La Bajadera

Rivivono al “Sociale” le atmosfere del café chantant

Teatro , Operetta

Uno dei modelli dell’operetta danubiana, rappresentato quindici anni dopo La Vedova allegra e andato in scena per la prima volta a Vienna nel 1921. Titolo fra i più popolari dell’operetta esotica, esempio di quel gusto per l’Oriente che ricorre in tutto il teatro musicale, è uno dei più felici lavori dell’ungherese Imre Emmerich Kálmán dopo i grandi successi di Principessa della Czardas e Contessa Mariza. Ammirata e applaudita a Vienna, ma anche a Mosca, Parigi e New York per quella brillantezza d’invenzione che aveva colpito anche Puccini, non è soltanto una prelibata pièce all’orientale, ma anche uno spartito che sa spaziare dal melodrammatico al leggero, sempre con vispa piacevolezza.

Il libretto della Bajadera è basato su una trama sentimentale. La storia, ambientata a Parigi, racconta di un principe indiano, Radjami, costretto a prender moglie per poter salire sul trono. La sua ricerca di una sposa arriva fino alla capitale francese, ove incontra Odette Darimonde, diva dell'operetta. Sarà questa la donna che il destino ha scelto per lui? Una facile vena compositiva anima i cori, le romanze, i motivi danzanti e i duetti comici, piacevoli e ricchi di originalità. Alternando vivacità e sentimento, la vicenda corre in forma elegante e graziosa, sostenuta da una ricca strumentazione che riesce a coinvolgere pienamente gli spettatori. Inoltre i fox trot e gli shimmy, i nuovi ritmi che hanno in parte sostituito in questa operetta i classici valzer, sono apparsi fin dalla prima esibizione in grado di avviare Bajadera a una sicura popolarità. Fra le arie più note la marcetta Quando in ciel ridon le stelle, l'aria del tenore Oh bajadera e il duetto comico Lo Shimmy.  

Costi

Gli appassionati di questo genere di teatro musicale interessati ad assistere a entrambi gli spettacoli potranno avvalersi di una forma di abbonamento che prevede, per le tessere a tariffa intera, un costo compreso fra i 27 e i 45 euro. Rinnovo degli abbonamenti a partire da sabato prossimo, 12 novembre. Nuove sottoscrizioni dal 2 dicembre. 


organizzazione: Centro servizi culturali S. Chiara