Fantasio 2016
Festival Internazionale di Regia Teatrale
Gli otto registi ammessi al concorso si daranno battaglia su un unico testo con pochissimi strumenti a loro disposizione: trentaquattro attori da spartirsi, quattordici giorni di residenza a Trento per allestire la pièce, un budget esiguo per costumi e scenografie e massimo quindici minuti per restituire la propria personale visione del testo proposto.
Questa edizione vede una delle sue novità proprio nei registi finalisti: non più sei, ma otto provenienti non solo da tutta Italia, ma anche dall’estero, e precisamente dall’Albania. Nella rosa dei prescelti troviamo: Ashai Lombardo Arop, Elio Colasanto, Madi Selimi, Martina Folena, Riccardo Mallus, Rolando Macrini, Silvia Zoffoli, Valentina Carbonara.
Da ormai due edizioni, a rendere davvero intrigante il compito dei registi è l’incognita del testo: ignari del titolo in concorso, i concorrenti hanno scoperto quale prova li attende soltanto in occasione della conferenza stampa, programmata quest'anno prima dell’arrivo a Trento dei partecipanti.
Altra peculiarità del Festival, invariata anche in questa edizione, è l’assegnazione degli attori. A ogni regista sarà attribuito un determinato numero d’interpreti - selezionati anch’essi dalla commissione artistica del Festival attraverso un apposito bando - che varierà in funzione del caso: le combinazioni avverranno dunque per estrazione.
I risultati, frutto del talento e degli sforzi di registi e attori, vedranno la luce nelle serate finali di Fantasio 2016: mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre 2016 alle ore 20.30 presso il Teatro San Marco, in via San Bernardino a Trento. Ogni sera saranno rappresentare quattro delle otto pièce a concorso e nel corso della seconda serata si svolgeranno le premiazioni. Le giurie che valuteranno le performance saranno tre: una giuria tecnica formata da critici, organizzatori e professionisti del mondo teatrale, (i cui nomi saranno svelati solo in prossimità delle finali); una giuria giovani composta dagli allievi della scuola EstroTeatro; e una giuria popolare costituita dal pubblico presente in sala.
organizzazione: EstroTeatro, Gruppo Teatrale Gianni Corradini e TeatroE