Fantasio!
Esplorerà gli intricati sentieri del Macbeth l'edizione 2016 del Festival internazionale di regia teatrale
Torna la fantasia di Fantasio, e con un volo pindarico dalla fiaba di Cappuccetto Rosso dello scorso anno raggiunge in questa edizione gli infiniti territori shakespeariani, esplorandoli uno a uno.
Sogno di una notte di mezza estate? Romeo e Giulietta? La Tempesta? No, la proposta è più complessa, stratificata, forse anche più ambiziosa e si chiama Macbeth. Porta con sé dolore, tradimento dei valori più profondi, sangue, disperazione, persino paura.
Il Festival Internazionale di Regia Teatrale, organizzato a Trento da EstroTeatro, Gruppo Teatrale Gianni Corradini e TeatroE, si articola in tanti appuntamenti per colorare l’attesa delle serate finali del concorso previste il 21 e 22 dicembre 2016 al Teatro San Marco. Il programma dell'iniziativa è stato illustrato nell'ambito della piattaforma di comunicazione Cultura Informa dalla presidente del Festival, Maria Zini, e dal direttore artistico Mirko Corradini. Sono intervenuti all'incontro con i giornalisti l'assessore alla Cultura del Comune di Trento, Andrea Robol, e Denis Fontanari, direttore artistico del Teatro di Meano.
Gli otto registi ammessi al concorso si daranno battaglia su un unico testo con pochissimi strumenti a loro disposizione: trentaquattro attori da spartirsi, quattordici giorni di residenza a Trento per allestire la pièce, un budget esiguo per costumi e scenografie e massimo quindici minuti per restituire la propria personale visione del testo proposto.
Otto i registi, provenienti da tutta Italia, ma anche dall’’Albania. Nella rosa dei prescelti troviamo: Ashai Lombardo Arop, Elio Colasanto, Madi Selimi, Martina Folena, Riccardo Mallus, Rolando Macrini, Silvia Zoffoli, Valentina Carbonara. Da ormai due edizioni, a rendere davvero intrigante il compito dei registi è l’incognita del testo: ignari del titolo in concorso, i concorrenti hanno scoperto quale prova li attende soltanto in occasione della conferenza stampa, programmata quest'anno prima dell’arrivo a Trento dei partecipanti.
Altra peculiarità del Festival, invariata anche in questa edizione, è l’assegnazione degli attori. A ogni regista sarà attribuito un determinato numero d’interpreti - selezionati anch’essi dalla commissione artistica del Festival attraverso un apposito bando - che varierà in funzione del caso: le combinazioni avverranno dunque per estrazione.
Il primo giorno di residenza verrà assegnato ad ogni regista un gruppo di lavoro già definito numericamente: dal monologo, al gruppo composto da cinque attori, a due gruppi che comprendono il cosiddetto “coro”, ovvero degli allievi-attori della scuola che il regista dovrà inserire nella propria performance.
I risultati, frutto del talento e degli sforzi di registi e attori, vedranno la luce nelle serate finali di Fantasio 2016: mercoledì 21 e giovedì 22 dicembre 2016 alle ore 20.30 presso il Teatro San Marco, in via San Bernardino a Trento. Ogni sera saranno rappresentare quattro delle otto pièce a concorso e nel corso della seconda serata si svolgeranno le premiazioni. Le giurie che valuteranno le performance saranno tre: una giuria tecnica formata da critici, organizzatori e professionisti del mondo teatrale, (i cui nomi saranno svelati solo in prossimità delle finali); una giuria giovani composta dagli allievi della scuola EstroTeatro; e una giuria popolare costituita dal pubblico presente in sala.
A partire da oggi si susseguiranno diversi eventi e manifestazioni per vivere il festival in tutta la città di Trento. In attesa dell’arrivo dei registi, dal 2 al 4 dicembre, Alessandro Tampieri (un attore della passata edizione del Festival) proporrà presso le sale di EstroTeatro un workshop intensivo di recitazione che fornirà una serie di strumenti pratici, per affrontare con maggiore consapevolezza lo studio di un autore così importante e complesso.
La residenza artistica inizierà l’ 8 dicembre, con l’arrivo a Trento degli otto registi e dei quattordici attori selezionati che giungeranno da tutta Italia e dall’Albania. Alle 19.30 l’evento SHAKE, SHAKE, SHAKESPEARE, presso il Circolo Don Quijote, occasione che ci permetterà di incontrare i partecipanti e vivere con loro l’ebbrezza di conoscere con quale gruppo dovranno elaborare le performance finali. Gli otto team dei rispettivi registi saranno composti secondo estrazione.
Sarà poi il palcoscenico del Teatro di Meano, nella serata di martedì 13 dicembre a ospitare Fantasio. Alle ore 20.00 saremo A TEATRO CON IL REGISTA, ovvero la scena sarà tutta per i registi, così che possano presentarsi e raccontare la propria visione del teatro, di Shakespeare e dell’opera a concorso. La serata proseguirà con lo spettacolo “Sin Aire”, evoluzione della performance finale che ha portato la sua regista, Silvana Pirone, a vincere l'edizione 014 del Festival Fantasio.
Infine, mercoledì 14 dicembre alle ore 19.00 nell’aula 003 del Dipartimento di lettere e filosofia di Trento, con la professoressa Sandra Pietrini si potrà conoscere meglio l’autore e l’opera a concorso, con la conferenza PARLANDO E STRAPARLANDO DI SHAKESPEARE. Un momento di formazione per chi è appassionato di Shakespeare e per chi vorrebbe conoscerlo meglio e comprenderne fino in fondo la grandezza. Questo incontro ci permetterà inoltre di addentrarci nell’opera shakespeariana a concorso, nella sua trama, nel suo significato e nelle sue suggestioni, in preparazione anche alle due serate finali in cui ogni regista presentarà il “suo” Macbeth.
02/12/2016