Una stanza tutta per sé
Andrà in scena venerdì 22 marzo alle 21.00 al Teatro Cuminetti di Trento Una stanza tutta per sé, spettacolo prodotto da Multiversoteatro e tratto dall’omonima opera di Virginia Woolf.
Dopo il debutto al teatro Sanbapolis nel febbraio 2016 e dopo oltre trenta repliche, torna a Trento all’interno delle iniziative per la giornata della donna, Una stanza tutta per sé, spettacolo tra i vincitori del bando Off/Sanbapolis Residenze Diffuse 2015. Il monologo affronta con ironia e leggerezza i temi della creatività al femminile, dell'emancipazione attraverso l'indipendenza economica e del riconoscimento del talento.
La riduzione drammaturgica è tratta dall’opera omonima scritta da Virginia Woolf nel 1929, che rappresenta a tutt'oggi un riferimento fondamentale.
Una donna, una studiosa deve presentare una conferenza sul tema “la donna e il romanzo”. Non è Virginia che parla, "chiamatemi Mary Beaton, Mary Seaton o qualsiasi altro nome vi piaccia", dirà, spogliandosi della sua identità e anziché fare la conferenza racconterà di come è arrivata ad affermare che per essere scrittrici è necessario conquistarsi una “stanza tutta per sé”.
Così facendo emergerà una narrazione dove si intrecciano fatti reali e immaginari, visioni e piccoli fatti quotidiani.
REGIA E ADATTAMENTO DRAMMATURGICO: Michela Embrìaco
ATTRICE: Michela Embrìaco
NEL VIDEO RITRATTO DI JUDITH SHAKESPEARE: Chiara Maria Cattani
SCENOGRAFIA E COSTUMI: Giusi Campisi
PARTITURA LUCI: Mariano Detassis
IMMAGINI VIDEO, FOTOGRAFIA: Pierluigi Cattani Faggion
TECNICO LUCI: Luca Brun
SCENOTECNICA: Massimo Milanaccio