Shakespeare in music

Musica

Fantasio 2010
Arti in dialogo

The Fantasio strange quartet

Il concerto attraverserà cinque secoli mettendo in evidenza l’importanza della figura di Shakespeare e l’influenza che la sua opera ha avuto non solo nel teatro, ma anche nell’opera lirica, nel balletto, fino ad arrivare al cinema e testimonia allo stesso tempo l’attualità della sua figura che rimane sempre viva nonostante il passare del tempo. La scelta delle musiche è legata, seppur in maniera diversa, alla figura di Shakespeare. Le musiche sono tratte da opere di Dowland (1563-1626), raffinato compositore, liutista e contrappuntista inglese, di Purcell, il quale musicò per Shakespeare “La Tempesta”, da musiche di importanti autori di diverse epoche musicali come Bellini, Mendelssohn e Prokofiev i quali musicarono “Capuleti e Montecchi”, “Sogno di una Notte di mezza estate” e “Romeo e Giulietta”. L’ultima esecuzione sarà riservata a “Romeo e Giulietta” di Franco Zeffirelli composto da Nino Rota.

Arrangiamenti e trascrizioni a cura di Francesco Ruggiero


organizzazione: Portland nuovi orizzonti teatrali

Powered by eZ Publish™ CMS Open Source Web Content Management. Copyright © 1999-2014 eZ Systems AS (except where otherwise noted). All rights reserved.