Sempre la belva si scatena per paura

"Europa: le piste del presente" - Spettacoli

spettacolo multimediale
Il Mutamento ZC di Cultura Globale (Torino) - nell'ambito di "Officine dei Teatri - Percorsi Europei". L'iniziativa fa parte del progetto "Il Trentino e l'Europa - le piste del presente" promosso dal Comune di Trento - Servizio Cultura.

Drammaturgia e regia di Giordano Vincenzo Amato
Con Carola Aimone, Paola Chiama, Massimo Giovara, Silvia Lorenzo
Disegno luci di Mauro Giardini
Allestimento spazio scenico di Louis Nero
Oggetti scenici e costumi di Luisa Camerati

Regia video di Giordano Vincenzo Amato
Assistente alla regia Marco Alias
Montaggio video Louis Nero
Operatore Guido Salvini
Interpreti del video Carola Aimone, Luisa Caffo, Bruno Cavallini, Paola Chiama, Silvia Lorenzo, Sarah Niccoli
La ricerca di "SEMPRE LA BELVA SI SCATENA PER PAURA" si concentra sull'ambito delle relazioni affettive. Viene messa in scena una notte popolata di incubi ad un tempo amabili e terribili, di presenze lievi ma capaci di infliggere ferite profonde e insanabili. È quella notte dell'anima che prima o poi tutti gli essere che amano devono incontrare.
Metafora apparente dell'incomunicabilità, lo spettacolo vuole essere esposizione del difficile percorso di reciproco riconoscimento, di avvicinamento e comprensione dei due mondi che compongono ognuno di noi: quello maschile e quello femminile.
Accanto alla voce del Poeta, attraverso il quale viene trasmessa l'Invocazione, si colloca il lavoro di attori e danzatori, l'opera video, l'insistente colonna sonora e l'inconsueta organizzazione dello spazio, più vicina all'installazione agita che ad una tradizionale drammaturgia. Gli elementi concorrono alla creazione di una dimensione onirica ed alterata, verso una sospensione della percezione unica che alimenta e sostiene il modello "ordinario" del mondo in cui viviamo. La Poesia può essere il medium di questa auspicabile apertura, nella direzione dell'instancabile ricerca di Luce.