Gabriel Lalatta. Giochi nell'aria
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"Fabbrico giochi e stimolo sogni per chi non è ancora convinto dell’assurdità della vita."
Gabriel Lalatta
Il Mart presenta, per la prima volta in uno spazio museale, l’opera di Gabriel (Gabriele) Lalatta Costerbosa, avvocato bolognese che, a partire dagli anni Ottanta ha dato vita a una solitaria e originale attività scultorea. Influenzato anche dall’amico Bruno Munari, Lalatta assembla molteplici e disparati materiali di recupero, autodefinendosi un creatore di giochi da offrire a sguardi innocenti e curiosi, come quelli dei bambini.
Il poeta Roberto Roversi di queste sculture ha scritto: “frammenti di cose sollevati da venti sottili, disposti ad indugiare, straordinariamente armonici e leggeri”; mentre Bruno Munari parla di incisioni mobili nell’aria che si offrono a noi come “stimoli della percezione” per rieducare lo sguardo.
Nel delicato equilibrio di questi Giochi, affidato spesso a magneti e fili di ferro, il divertissement si intreccia a sapori surreali e a numerosi richiami, seppur involontari, a grandi figure dell’arte italiana del Novecento, tra cui il roveretano Melotti e lo stesso Munari.
A cura di Federico Zanoner, curatore e archivista del Mart, con la collaborazione di Carlo Tamanini, responsabile dell’Area educazione, la mostra mette in luce la funzione didattica delle creazioni di Lalatta.
Il visitatore è così invitato a scoprire la varietà di forme e significati della realtà, al mutare dei punti di osservazione, e a ritrovare nei frammenti di oggetti gli elementi per la creazione di personali invenzioni poetiche, latenti in ognuno di noi.
organizzazione: Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto