E se Marilyn avesse recitato Cechov
Freddy Longo
E se Marilyn avesse recitato Cechov
Divismo e femminismo
tra storia e contemporaneità
Temi, 2013
Ne parlerà con lautore Enrico Franco
Il libro
Questo libro si presenta come un lungo monologo ad alta voce.
Freddy Longo si muove agilmente tra ricordi della sua vita e brevi biografie delle dive del cinema che dai set di Hollywood e dEuropa hanno incantato tutto il mondo.
Seguendo un percorso cronologico e narrativo (attraverso riflessioni e brevi flashback) lautore presenta una rassegna di attrici e personalità di cui si mette in luce la complessità e il percorso professionale. In alcuni passaggi è lautore stesso a presentarci le donne che ha conosciuto e con cui ha condiviso parte della sua vita.
La narrazione è intervallata da brevi digressioni che ripropongono colloqui (come quelli tra Marilyn Monroe e il fotografo Bert Stern, tra Maurizio Costanzo e Francesca Bertini), che permettono al lettore di avere una precisa visione della persona che si nasconde dietro al personaggio.
La non linearità del racconto si riflette nella non stereotipata visione delle attrici, che vengono osservate da molteplici punti di vista; come afferma Isabella Bossi Fedrigotti nella presentazione del libro:
[ ]queste donne erano, a loro modo, potenti e libere quanto i loro colleghi maschi, potevano guadagnare quanto loro e come loro pretendere, decidere, fare eccezioni, fissare regole, non soltanto economiche. [ ]Ma, come sempre, non è tutto oro quel che luccica. Il lato ombra di questi destini l'autore ce li racconta, e veniamo a sapere di un'infinità di viali del tramonto amari, crudeli, disperati
Freddy Longo
Nasce da padre austriaco e madre italiana a Merano, in provincia di Bolzano, dove vive e lavora esercitano la professione di medico.
È autore di numerosi volumi, sia di poesia (Attimi, Amerika, Le armi si sciolsero, Itaca. Il sogno delleroe, Concerto da camera) che di prosa (Poeti a Cuba. Tutte le strade dellAvana portano al mare, A colazione con Tennessee Williams, Ritratto di famiglia. Cento disegni e un racconto, Buenos Aires solo andata, Istanbul Blues).
Grande appassionato di fotografia, ha scritto anche per il cinema (Divismo e femminismo sullo schermo, Ezra Pound di pari passo con la vita e la morte) e per il teatro (La caduta del muro, Delitti imperfetti, Assedio, Il grido e il volo).
organizzazione: Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto