Terre di mezzo
Terre di mezzo. Popoli, civiltà, saperi in dialogo tra Oriente e Occidente
Conferenze, mostre, incontri con l’autore, eventi artistici per valorizzare le biblioteche come spazi aperti di incontro e conoscenza per far dialogare mondi e discipline a prima vista distanti tra loro.
Da più di 15 anni il Centro studi Martino Martini si occupa delle relazioni tra Europa e Cina. Il Centro prende il nome dal missionario gesuita trentino Martino Martini (1614- 1661) che operò in Cina nel XVII secolo.
Il Centro, insieme con la Biblioteca del Muse, la Fondazione Bruno Kessler, la Biblioteca Comunale di Trento, la Civica biblioteca di Rovereto, ha organizzato un progetto intitolato “Terre di mezzo. Popoli, civiltà, saperi in dialogo tra oriente e occidente”. Questa iniziativa è realizzata con il contributo della Fondazione Caritro.
Nell’era della globalizzazione e delle rivendicazioni identitarie, la cultura deve riuscire a far incontrare mondi distanti e ambiti di ricerca a prima vista lontani. Il Trentino, da sempre cerniera fra territori diversi, ha la vocazione per questo tipo di mediazione.
Una personalità come Martino Martini aiuta a capire come si possono intrecciare discipline fondamentali per comprendere il presente (dalla scienza alla storia delle religioni) e possono dialogare civiltà lontane ma oggi destinate a confrontarsi (quella europea e quella cinese). Spesso questi saperi rimangono chiusi nelle biblioteche e nei centri di ricerca. Gli eventi che verranno organizzati avranno come fulcro le biblioteche intese come spazi aperti di incontro, conoscenza e dialogo.
organizzazione: Centro studi Martino Martini