Su sentieri incerti 2021

Agosto Degasperiano 2021

Incontri e convegni , Convegno

Ci sono storie che si elevano a sfidare il tempo e che, anno dopo anno, sembrano mantenere intatti il proprio vigore e la propria freschezza.

Quella di Alcide De Gasperi è una di queste. Gli anni sono passati veloci da quel 19 agosto 1954, quando l’Italia e l’Europa perdevano uno dei protagonisti del risveglio democratico, dopo il lungo sonno dell’età dei totalitarismi.

Moriva De Gasperi, restavano però le sue idee. Un lascito che la Fondazione Trentina Alcide De Gasperi raccoglie nel Museo Casa De Gasperi di Pieve Tesino e rielabora nella rassegna dell’Agosto degasperiano.

Un programma di eventi, che si affianca alla tradizionale Lectio degasperiana e che quest’anno vuole ricordarci
le virtù che hanno guidato De Gasperi e l’Italia fuori dalle secche della guerra e della violenza, rendendo
possibile quella ricostruzione che a tanti sembrava solo un miraggio.

Un modo per ricordare, ma soprattutto per far rivivere idee e scelte capaci, ieri come oggi, di cambiare la storia.

Viviamo tempi incerti.

Dare la colpa alla pandemia è facile: quasi da un giorno all’altro ci ha strappato alle nostre abitudini, ai nostri sogni, alle nostre comodità. Ci ha fatto riscoprire assetati di futuro, perché, come spesso accade, la privazione delle cose ce ne fa avvertire l’importanza. Ma, a ben vedere, forse l’incertezza con cui ci sforziamo di convivere non è tutta figlia di un virus. Forse, al contrario, il Covid ha messo a nudo una fragilità con cui non avevamo saputo o voluto fare i conti e che aleggiava da tempo sulla nostra società e sui suoi sforzi di inseguire un cambiamento.

Forse questa incertezza che ci pervade è anche nostalgia di un orizzonte collettivo capace di porci tutti e tutte sotto
uno stesso cielo. Sì, perché mentre molte certezze del passato sono rimaste intrappolate tra le macerie del Novecento, fatichiamo a costruire modelli alternativi condivisi dentro cui confortare la nostra solitudine.

E allora ogni nostra scelta diviene assoluta e ne sentiamo tutta la soffocante responsabilità.

Così ci sforziamo di avere un’opinione e una risposta per tutto e, al contempo, di tutto dubitiamo.

Ci illudiamo che afferrare qualche debole certezza dal flusso delle informazioni che corrono in rete basti a definire un
sentiero da seguire. Ma senza una meta, un progetto, uno scopo (per utopico che sia) come si può affrontare
la selva della vita senza restarne sopraffatti? Come vincere la paura e scegliere il nostro futuro?

Quando i sentieri del passato non bastano più, non vi è alternativa se non quella di aprirne di nuovi.
Immaginando una meta e inseguendola con generosità e determinazione.
Anche a costo di camminare su sentieri incerti...

PROGRAMMA

28/7 ore 20.45 Civezzano Gianrico Carofiglio Per una politica che creda nei miracoli

29/7 ore 20.45 Borgo Valsugana Carlo Cottarelli L’incertezza nel futuro dell’Europa

4/8 ore 18 Vigolo Vattaro Lia Levi Cambiare senza dimenticare

9/8 ore 20.45 Pergine Valsugana Ilaria Cucchi La giustizia che rende liberi

18/8 ore 17 Pieve Tesino Giulio Tremonti e Giuseppe Guzzetti Lectio degasperiana

20/8 ore 17 Arte Sella Guido Tonelli Quale scienza nel nostro futuro?

25/8 ore 18 Castel Ivano Marino Sinibaldi La cultura per vincere la paura

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Costi

Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso libero, ma con prenotazione obbligatoria.

Sarà possibile effettuare la prenotazione esclusivamente online attraverso la piattaforma Eventbrite (il link per la prenotazione ai singoli eventi è disponibile sul sito www.degasperitn.it).

Per assistenza o informazioni è possibile contattare il numero 0461 314888 o scrivere a comunicazione.fdg@degasperitn.it