Incursioni teatrali nel contemporaneo
una rassegna teatrale curata da Marco Bernardi
Nella sala intitolata a Fausto Melotti, l'artista roveretano che agli spazi scenici dedicò parte della sua produzione (realizzò teatrini in ceramica abitati dai protagonisti di misteriose narrazioni), una rassegna teatrale curata da Marco Bernardi che disegna un percorso nel contemporaneo, ponendosi quindi in relazione anche con il Mart che ne indaga invece le forme estetiche nel campo delle arti figurative.
Ad aprire il calendario sarà la Compagnia “Babilonia Teatri” con THE END, una scrittura drammaturgica di Enrico Castellani e Valeria Raimondi che affronta un argomento tabù: la morte. Non se ne parla, non la si affronta né la si nomina, ma nel momento in cui vi ci troviamo a diretto contatto, tornano a galla in modo dirompente le nostre paure.
DEBOLEZZE è il titolo dello spettacolo che ha per autore il giovane artista roveretano Filippo Andreatta. Si tratta di un progetto della Compagnia “OHT - Office for a Human Theatre” che si occupa degli scarti emotivi, dove le debolezze di cui si parla hanno a che fare con il contesto pubblico. Un gruppo di ragazzi, lo status quo, il desiderio di rivoluzione e al contempo l’inattività e il distacco.
La compagnia “Evoé Teatro” sarà chiamata a “giocare in casa” con EVASIONI CONTEMPORANEE - BANDIERINE AL VENTO, opera inedita del drammaturgo tedesco Philipp Löhle. Una commedia frizzante, che tratta il tema della famiglia nelle sue connotazioni più primitive, intime e contraddittorie. In un continuo gioco di incidenti e ribaltamenti, i personaggi sono i burattinai di un sistema economico che finirà per travolgerli.
Si proseguirà con LINGUA IMPERII, collaudato allestimento della compagnia veneta “Anagoor” che, ispirata dalle riflessioni di Primo Levi memoria dell’olocausto, ha scelto di attingere a opere letterarie di autori appartenenti a generazioni successive: parole di uomini che non hanno visto e vissuto quell’orrore, ma alla cui coscienza riemerge la necessità di “ricordare”.
A concludere la rassegna sarà SUL CONCETTO DI VOLTO NEL FIGLIO DI DIO, uno spettacolo di “Societas Raffaello Sanzio”. Domina la scena la riproduzione dell’Ecce Homo di Antonello da Messina, che coglie Gesù nell’istante in cui egli guarda negli occhi lo spettatore, in un potente effetto di coinvolgimento drammatico e di interrogazione. In questa confusione calcolata di sguardi, il ritratto del Figlio di Dio diventa il ritratto dell'uomo e lo sguardo di Cristo diventa una luce che illumina le scene di dura quotidianità tra un padre malato e suo figlio.
Abbonamento 5 spettacoli
da € 20,00 a € 40,00
Biglietti da € 5,00 a € 10,00
PREVENDITE
Casse Rurali del Trentino
Online www.primiallaprima.it
La biglietteria dell’Auditorium Melotti apre un'ora prima dell'inizio dello spettacolo, esclusivamente per la vendita e il ritiro dei biglietti della serata.
organizzazione: Centro Servizi Culturali S.Chiara