Incontri al Museo per parlare di fauna

Incontri e convegni

Dall’imponente gipeto, tornato a veleggiare sulle Alpi a oltre trent’anni dai primi rilasci, al fascino dei viaggi intercontinentali degli uccelli migratori. Dal gatto selvatico, foto-trappolato lo scorso anno per prima volta anche nel Trentino orientale, ai grandi felini africani: leopardi, leoni e ghepardi. L’edizione 2022/2023 di “Incontri al Museo per parlare di fauna”, una delle rassegne più longeve (ultratrentennale) e partecipate del MUSE, propone un viaggio tra gli animali e gli ambienti estremi del mondo: il Sahara, le praterie della Namibia e le alte quote, chiamati a rivedere i propri equilibri anche alla luce dei cambiamenti climatici. 
Il ciclo di appuntamenti “Incontri al Museo per parlare di fauna” torna ad animare con cadenza mensile l’agenda di chi ama il mondo della natura e della fauna selvatica. Sette incontri – da novembre 2022 a maggio 2023 – raccontano con prospettive sempre nuove le ricerche e gli studi legati alla biodiversità e alla conservazione della natura.
“In questa nuova edizione – spiega Paolo Pedrini, referente dell’Ambito Biologia della Conservazione del MUSE – cercheremo di avventurarci in situazioni e contesti che in un modo o nell’altro richiamano i macro-processi che stanno avvenendo a livello globale. Insieme a ricercatrici e ricercatori nazionali e internazionali, parleremo di nuovi esempi e formule per la coesistenza con i grandi predatori – siano i grandi felini africani o gli orsi presenti in Nord America – ma anche dell’impatto dei cambiamenti climatici sugli ecosistemi più fragili, con particolari focus sulle comunità di insetti che popolano gli ambienti glaciali e sulle abitudini – in parte “riviste” – degli uccelli migratori”.

Costi

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Gli incontri si terranno in presenza al MUSE e verranno trasmessi in diretta streaming sulla pagina Facebook del museo.