I giovedì della Botanica 2016

Nell’ambito della cornice dei “Pomeriggi in Società”, la Società Museo Civico di Rovereto presenta il nuovo ciclo dei Giovedì della Botanica, con cinque conferenze nei giovedì di marzo che si svolgeranno presso la Sala Zeni della Fondazione Museo Civico dal giovedì 3 al giovedì 31 marzo 2016, alle ore 18.

Si tratta della diciannovesima edizione del fortunato e frequentato ciclo su “Flora del Trentino e non solo…” che attende gli appassionati della natura trentina di ogni età.

Il ciclo si apre il 3 marzo 2016, con le anime di questo evento, i botanici della Fondazione Museo Civico, Alessio Bertolli e Filippo Prosser, sulle Novità floristiche negli anni 2010-2015.

Verrà presentata una rassegna delle più importanti scoperte floristiche dell’ultimo lustro, puntando l’attenzione su quei ritrovamenti che sono stati fino ad ora poco o nulla divulgati. Infatti, più precise indagini in territori che parevano già esplorati hanno portato alla scoperta di varie novità, non solo nell’inesauribile campo delle specie alloctone ma anche per quel che riguarda le specie spontanee.

Nel secondo giovedì, il 10 marzo 2016, Bruno Michielon parlerà de “Il declino di Myricaria germanica in Trentino”.

Myricaria germanica (Tamerice alpina), tipico arbusto pioniere di corsi d’acqua alpini e prealpini non regimati, in passato era una specie comune diffusa in tutto il Trentino. A partire dagli anni cinquanta del secolo scorso, gli interventi umani hanno compromesso la dinamica naturale dei corsi d’acqua. È seguito il rapido declino della specie, non più in grado di riprodursi per la scomparsa dei depositi di sabbia e ghiaia, lungo le rive. Oggi in Trentino sono rimaste alcune centinaia di tamerici, spesso deperenti, lungo il Torrente Avisio/La Veisc.

Nel terzo appuntamento, il 17 marzo 2016, Filippo Prosser parlerà degli “Ingegnosi adattamenti di piante di casa nostra”.

Dal paracadute al velcro, dal trapano a sistemi eiettabili: sono numerosi e spesso sorprendenti gli adattamenti che le piante hanno sviluppato per far fronte a varie esigenze fondamentali: l'impollinazione incrociata, la diffusione dei semi, l'alimentazione, la "fuga" dagli erbivori, ecc. Verranno presentati vari esempi presi tra le piante selvatiche di casa nostra.

Nel penultimo incontro, il 24 marzo 2016, Antonio Sarzo intratterrà il pubblico con le “Cinquanta sfumature di giallo… nella flora alpina”.

Ambiguo e ambivalente nei suoi significati simbolici, amato o odiato da molti e croce e delizia per i fotografi, il giallo riveste un ruolo sorprendente nella flora e nel paesaggio di montagna. L’incontro propone un “viaggio” alla scoperta del giallo nella natura e nella cultura alpina.

L’ultimo appuntamento del ciclo, il 31 marzo 2016, è curato sempre da Alessio Bertolli e Filippo Prosser sulle Primulacee del Trentino.

Le Primulacee sono una famiglia ricca di specie che vivono quasi esclusivamente nelle regioni calde e nelle regioni temperate dell’emisfero settentrionale. E' da queste specie che spesso gli amanti della natura cominciano a muovere i primi passi nel mondo della floristica. In Trentino ci sono molte specie che vivono in ambienti molto diversificati: alcune sono ampiamente diffuse, altre vere e proprie rarità.

Ricordiamo che le conferenze sono riconosciute ai fini dell’aggiornamento per gli insegnanti e del credito formativo per gli studenti.

Ingresso Gratuito.