Hiroshima 70 anni dopo
Una serie di iniziative per ricordare la distruzione atomica delle città giapponesi
Già sette decenni sono passati dalla distruzione atomica delle città giapponesi. Per ricordare questi eventi Isodarco, Uspid, il Forum trentino per la pace e i diritti umani, l'Università, Base Tuono/Comune di Folgaria hanno organizzato una serie di iniziative, che si svolgeranno presso il Dipartimento di Lettere dell'Università, in via Tomaso Gar 14 a Trento. Dal 16 al 25 giugno verrà allestita una mostra intitolata "Hiroshima 70 anni dopo: gli effetti, la Guerra Fredda, l'attualità". In parallelo si svolgeranno due conferenze con relatore il dr. Mirco Elena, su "Da Becquerel a Hiroshima: come la scienza produsse la Bomba" (16 giugno ad ore 17.30 in Aula 001) e " Dopo Hiroshima: il nucleare tra civile e militare, tra Guerra Fredda e distensione" (23 giugno ad ore 17.30, in Aula 001). Infine il giorno 18 giugno ad ore 17.30 (in aula 005) ci sarà la lettura drammatizzata "Edipo a Hiroshima: un urlo di pace", di Luigi Candoni, rielaborazione e regia di Alfonso Masi.
Queste iniziative ed altre verranno anche proposte in agosto nel comune di Folgaria, dove sorge "Base Tuono", una struttura museale dove sono esposti nella loro ambientazione originale i missili a testata nucleare colà schierati negli anni 60 e 70 del secolo scorso. La "Guerra Fredda" vedeva infatti il Trentino direttamente coinvolto.
organizzazione: Isodarco, Uspid, Università di Trento, Forum Trentino per la pace e i diritti umani, Base Tuono/Comune di Folgaria