Educa 2023 - Nuovi alfabeti

Incontri e convegni

EDUCA, il festival dell’educazione rimette al centro dell’attenzione collettiva l’educazione contribuendo a diffonderne l’essenza vitale: quella di un’avventura quotidiana, appassionante e creativa che rifiuta l’ingenuità, ma non la spontaneità, e si fonda sulla capacità di interrogarsi. È spazio di incontro e dialogo tra generazioni, tra professionisti, famiglie e tutti coloro che riconoscono l’educazione come responsabilità collettiva e dimensione fondamentale per i percorsi di crescita individuali e per il benessere e la coesione delle comunità.
IL TEMA
Per (ri)costruire futuri possibili, sostenibili e aperti per le nuove generazioni servono strumenti e dispositivi, ma soprattutto spazi di incontro e dialogo per costruire nuove narrazioni superando gerarchie tra saperi (umanistico e tecnico), tra competenze (hard e soft skills), tra scuole, ma anche rappresentazioni del mondo stereotipate o parziali.
Orientare significa, quindi, offrire strumenti per affrontare la complessità; promuovere la conoscenza; ascoltare i desideri e le aspettative; riconoscere i talenti e le fragilità; sostenere una scelta libera, autonoma e consapevole; creare le condizioni per una piena realizzazione umana e professionale di tutti.
EDUCA SCUOLE
Come da tradizione il Comitato promotore con il Board scientifico di EDUCA e la direzione artistica di Educa Immagine riservano la mattinata di apertura esclusivamente alle scuole. Laboratori, proiezioni, incontri (con scrittori, illustratori, registi e animatori, storici e tanti altri esperti ed esperte) dedicati ai gruppi classe dai 6 ai 20 anni con i loro insegnanti.
La pandemia ha rappresentato, nella realtà ma anche simbolicamente, l’impossibilità o la limitazione degli incontri e delle esperienze collettive. Una chiusura dell’orizzonte che grava soprattutto su bambini, ragazzi e giovani che verso il futuro dovrebbero essere naturalmente proiettati. In questa incertezza generale la comunità si è ritrovata unita sulla rilevanza della scuola e ne ha riconosciuto il ruolo primario, innanzitutto come luogo di emancipazione sociale. Ma queste radicali trasformazioni chiamano in causa anche istituzioni, enti di ricerca e culturali, agenzie educative e imprese.

SCRIZIONE OBBLIGATORIA chiamando al +39 342 128 1843  dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 17.00 oppure scrivendo a info@educaonline.it