Sala Filarmonica di Trento
Sala concerti in cui fa bella mostra l'organo costruito dalla ditta Vegezzi-Bossi nel 1906
Fondata nel 1795 la Società Filarmonica di Trento fino al 1905 svolse la propria attività in vari palazzi della città. L'edificio dove si trova attualmente fu portato a termine in un anno, e inaugurato con un concerto diretto dal M.o Vincenzo Gianferrari il 30 maggio 1905. La struttura del palazzo comprende un sotterraneo, un piano rialzato con otto stanze e un appartamentino per il portiere, la Sala da concerti con due salette di servizio al primo piano, tre stanze con cinque loggette verso la parte alta della Sala al terzo piano. Salvo pochissime modifiche la palazzina si presenta tuttora come venne costruita nel 1905. Pregevole il portone d'entrata in rovere massiccio che emerge in mezzo ad una facciata bugnata, realizzata con un modernissimo conglomerato cementizio; elegante lo scalone d'accesso alla Sala dei concerti, illuminata da sette ampie serliane, dove sopra il palcoscenico posto sulla parete ad est fa bella figura l'organo costruito dalla ditta Vegezzi-Bossi nel 1906. All'esterno fa bella figura il finestrone centrale col suo frontone triangolare finemente decorato a bassorilievo con soggetti musicali.
Note sull'accessibilità del sito
I parcheggi riservati indicati sono in via Maffei. Presenza di altri due stalli in via Verdi a circa 100 metri. Ingresso senza barriere per le persone con disabilità da Vicolo Pievano. La sala é aperta secondo gli spettacoli in programmazione. Accesso alla Sala Concerti con porta manuale larga 140 cm. Platea percorribile lungo tutto il suo perimetro. Accesso al palco con 3 gradini alti 22,5 cm. I servizi igienici attrezzati indicati si trovano al secondo piano e hanno maniglioni di sostegno su entrambi i lati del wc che è con doccetta.
Rilevazioni eseguite dal personale della Cooperativa HandiCREA