Dialogo su documenti e fotografie dello studio di Carlo Keller architetto: un archivio “terapeutico”
Giovedì 20 maggio 2021, intervengono Roberta G. Arcaini e Fabio Campolongo (Soprintendenza per i beni culturali) con Ilaria Tunisi e Umberto Fumai
L’archivio dell’arch. Carlo Keller, nato a Cles nel 1906, è stato donato all’Archivio provinciale di Trento dalla nipote Ilaria Tunisi. Keller, formatosi presso l’Istituto Superiore di Architettura di Venezia da poco istituito - nel 1926 -, fu attivo dagli anni Trenta agli anni Ottanta; venuto a mancare a Trento il 24 maggio del 1982, ci ha lasciato in eredità un patrimonio di costruzioni e di progetti.
Viene presentato come “archivio terapeutico” per sottolineare due aspetti: l’intensa attività in ambito di edilizia ospedaliera, all’interno di una produzione che si scoprirà molto varia, svolta da Keller e dai suoi collaboratori, come ad esempio Umberto Fumai, e l’utilità di questa documentazione, per “prendersi cura” di edifici realizzati nei decenni scorsi, fra i quali la Stazione delle autocorriere in via A. Pozzo a Trento (1954 ca.) e l’Ospedale S. Chiara (1960-1969).
Gli archivi, prodotti insieme agli edifici, si rivelano e permettono di interpretare questo patrimonio per scelte attuali e per il futuro.
Informazioni e contatti: tel.: 0461-494455 (Roberta G. Arcaini); e-mail: archivio.provinciale@provincia.tn.it
L’iniziativa è accreditata presso l’Ordine degli architetti PPC della provincia di Trento (2 CFP)
La registrazione dell'intervento è disponibile al seguente link :
24/05/2021