Carnet di viaggio: workshop di urban sketching

Schizzi e annotazioni diventano un mezzo per osservare meglio la realtà e per riflettere sul nostro modo di coglierla

Incontri e convegni , Laboratorio

Con Andrea Longhi per mettersi in gioco con il disegno dal vivo.

Il classico e piccolo taccuino di viaggio non passa mai di moda: dal Medioevo fino ai giorni nostri, artisti, intellettuali, esploratori e viandanti hanno utilizzato questo strumento per tenere traccia dei loro movimenti, annotando tutto ciò che, da diversi punti di vista, attirava la loro attenzione. Inizialmente adoperati con un approccio metodico, come quaderni dove prendere nota di particolari edifici, dettagli costruttivi e paesi visitati, con il Rinascimento diventano una raccolta di osservazioni, studi e annotazioni a sostegno del nascente umanesimo, per lasciare spazio, poi, con le trasformazioni sociali del Settecento, alla descrizione di scene urbane e paesaggi. Un crescente sviluppo che trova il suo apice espressivo nel XVII secolo quando, col diffondersi del Grand Tour (l’itinerario culturale nella bella Italia, considerato momento irrinunciabile della formazione di qualsiasi pittore, scrittore o giovane di nobile famiglia) nacque il carnet de voyage: un nuovo modo di raccontare le proprie esperienze fatto di schizzi ed acquerelli, atmosfere suggestive e scorci pittoreschi, realizzato sia per studiare opere e monumenti che per poterne conservare la memoria e l’emozione, integrandolo con annotazioni personali.

Oggi i taccuini di viaggio offrono spunto per un modo di viaggiare “contemplativo”, accostandosi alle piazze, alle chiese, ai quartieri per coglierne la segreta personalità e, a volte, l'insospettabile fascino. Rappresentare i luoghi visitati attraverso schizzi e annotazioni sarà un modo per osservare meglio e riflettere sul nostro punto di vista sulla realtà e sul nostro personale modo di coglierla.

Costi

Workshop gratuito su prenotazione al n. 0464 452500 - Max 15 partecipanti, con precedenza ai ragazzi fra i 17 e i 25 anni

Programma del workshop

10 ore totali, divise in due giornate: sabato 23 e domenica 24 novembre 2019

Materiale occorrente (a carico del partecipante): matite, penne, pennarelli, acquerelli, pennelli, blocco da disegno (ad anelli o rilegato, carta per acquerello).

SABATO

9:00-10:30 - spiegazione di cos’è un carnet di viaggio con esempi 

10:30-12:00 - lezione di base: come riportare una veduta reale su un supporto bidimensionale 

Pausa pranzo

14:00-15:00 - prova pratica (all’esterno se possibile)

15:00-17:00 - come disegnare elementi complessi come muri di mattoni e fronde e come dare la profondità al disegno

DOMENICA 

9:00-10:00 - basi dell’utilizzo del colore (acquerello)

10:00-12:00 - prova pratica

12:00-13:00 - osservazioni e restituzione finale con confronto


organizzazione: Biblioteca civica "G. Tartarotti" di Rovereto