#accaddeoggi 15 giugno 1215: firmata la Magna Charta Libertatum
Le origini del costituzionalismo moderno
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Comunemente considerata la prima dichiarazione statuale delle libertà, la Magna Charta Libertatum fu redatta dall’Arcivescovo di Canterbury per porre fine al contrasto esistente tra il Re Giovanni Senza Terra e alcuni baroni inglesi. Il documento garantiva i diritti della Chiesa, riconosceva il diritto dei nobili a non essere incarcerati illegalmente, sottolineava l'importanza della rapidità della giustizia e limitava i pagamenti feudali alla corona.
L'importanza della Magna Carta consiste nel fatto che per la prima volta fu sancita l'inviolabilità di alcuni diritti individuali e fissò una serie di limiti scritti all'arbitrarietà del potere del re, rappresentando così un documento fondamentale nella successiva evoluzione del diritto costituzionale moderno.
15/06/2017