Status della coturnice sulle Alpi italiane
Incontri al Museo per parlare di... fauna.
Le conferenze mensili dedicate ai segreti della vita del mondo animale delle Alpi, e non solo.
Appuntamento presso l'Aula Magna "Giovanni Canestrini" del Museo delle Scienze di Trento, ore 20.30
Alberto Meriggi, Università di Pavia
Nellambito del ciclo di Incontri al museo per parlare di fauna, il Museo delle Scienze propone, mercoledì 1 febbraio alle 20.30, lappuntamento Status della coturnice sulle Alpi italiane con Alberto Meriggi dellUniversità degli Studi di Pavia.
Nel corso della serata verranno approfonditi la demografia, la tendenza delle popolazioni e le esigenze ecologiche di questa specie, originariamente presente in una vasta gamma di ambienti che andavano dal livello del mare fino alle zone montane (oltre i 2000 m.s.l.m). La coturnice è oggi osservabile, in Italia, in tre sottospecie rispettivamente rinvenibili sulle Alpi, sugli Appennini centrali e meridionali e in Sicilia.
Come altre specie, anche la coturnice è andata incontro negli ultimi decenni a un forte declino, le cui cause sono molteplici e, spesso, dipendenti dalluomo.
Di origine mediterranea, la coturnice non sembra soffrire come altri galliformi alpini per il cambiamento climatico e dovrebbe anzi trovarsi avvantaggiata dallinnalzamento delle temperature e dalla diminuzione delle precipitazioni nevose.
Per questa specie, tanto sulle Alpi quanto sugli Appennini, sembra invece che il fattore più importante di declino sia labbandono delle tradizionali pratiche agricole e zootecniche in montagna, unitamente a una pressione venatoria sempre elevata, anche in presenza di piani di prelievo contingentati.
Le analisi di tendenza delle popolazioni mostrano come vi sia stato un declino molto accentuato della specie dagli anni80 a oggi, ma al contempo testimoniano come negli ultimi anni si possano notare deboli segni di ripresa delle popolazioni.
La formulazione di modelli di valutazione ambientale ha permesso di definire lareale potenziale e le caratteristiche delle zone a più elevata idoneità. Su queste basi, vengono proposte delle azioni di miglioramento ambientale in favore della coturnice sulle Alpi, finalizzate al mantenimento e alla ricostituzione del suo habitat ottimale.
Lincontro è unopportunità per i docenti: dietro richiesta sarà infatti rilasciato un attestato valido ai fini dellaggiornamento.
organizzazione: Museo delle Scienze