Se la legge non ammette ignoranza, l'ignoranza non ammette la legge
Lo spettacolo porta in scena la vita surreale dei fratelli Capitoni
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Associazione Fattore K.
SE LA LEGGE NON AMMETTE IGNORANZA L’IGNORANZA NON AMMETTE LA LEGGE
di e con Mimmo Mancini e Paolo De Vita
regia di Gisella Gobbi
Attraverso lo svolgersi dello spettacolo, veniamo a conoscenza di come Cosimo e Carlo Capitoni siano riusciti, fin dall’infanzia attraverso i più assurdi espedienti, a sopravvivere alle avversità in un’Italia alla deriva, dove spesso sono negati anche i diritti più elementari: una casa, un lavoro, la propria dignità.
Tutto questo, i fratelli Capitoni lo fanno nel modo che ritengono più efficace, cercando l’appoggio di un politico, autodenunciandosi di fatti gravi come l’incendio del teatro Petruzzelli, arrivando a congelarsi pur di superare un momento particolarmente difficile con la speranza che al loro scongelamento la situazione sia più rosea.
Lo spettacolo, attraverso la comicità e i tratti surreali, ha la capacità di gettare uno sguardo disincantato ed ironico sulla realtà politica e sociale dell’Italia.
Biglietto 10 €
organizzazione: Coordinamento Teatrale Trentino