Progetto Cibo. La forma del gusto
"Cosa differenzia la stratificazione delle lasagne da quella del tiramisù? Come si costruisce un tortellino? Quali sono le geometrie del cannolo siciliano? Al Mart, una mostra da mangiare con gli occhi, percepire con i sensi"
Dal 9 febbraio 2013, con Progetto Cibo. La forma del gusto a cura di Beppe Finessi, il design e la progettazione alimentare entrano al Mart con una mostra che sovvertirà lidea tradizionale di esposizione.
In scena, un'allegra ma serissima confusione di ingredienti, un tentativo di stimolare nel visitatore una reazione estetica a più livelli, tra maquette, ricette, oggetti da mangiare e oggetti per mangiare, fotografie, brevetti, immagini a firma dei protagonisti della scena internazionale.
In questi ultimi anni il cibo è diventato un argomento di discussione anche per il mondo del design, superando con lo slancio della curiosità, della forze delle idee e della creatività il recinto disciplinare che lo relegava ad argomento per buongustai muniti di guide Michelin.
Il Mart porta questa allegra ma serissima confusione di materie la cucina, larte, la progettazione industriale, il design nelle proprie sale con la mostra Progetto Cibo.
La forma del gusto, un progetto espositivo che rappresenta il tentativo, attraverso i molti oggetti esposti, di stimolare nel visitatore una reazione estetica a più livelli.
A "Progetto Cibo" partecipano designers e architetti come Enrico Azzimonti, Bompas&Parr, Achille Castiglioni, FormaFantasma, Giorgio Giugiaro, Atsuhiro Hayashi, Alkesh Parmar, Gaetano Pesce, Diego Ramos, Philippe Starck e chef come Massimo Bottura, Antonio Canavacciuolo, Carlo Cracco, Gualtiero Marchesi, Davide Oldani, Davide Scabin.
organizzazione: Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto