Paesaggi di guerra

Mostra

Paesaggi di guerra è un progetto della Rete Trentino Grande Guerra >> che ha previsto, tra il 2010 e il 2011, la realizzazione di 12 diverse mostre fotografiche allestite in più di 25 località della Provincia. Le fotografie esposte, provenienti da archivi locali e nazionali, privati e istituzionali, presentano lo scenario di distruzione e macerie che alla fine del 1918 riaccolse in patria i profughi e i soldati trentini. Assieme alla testimonianza di una desolazione senza limiti, le immagini documentano una caparbia forza di volontà; raccontano l’avvio, nel 1919, del faticoso processo di ricostruzione che impegnò per anni la società trentina e la riscattò dalla più grande tragedia della sua storia.


Il progetto si avvia ora alla sua fase conclusiva, con l’ultima mostra in allestimento a Trento, nelle Gallerie di Piedicastello, dove sarà ricomposta per la prima volta una rappresentazione completa di quel drammatico momento storico. Trento ospiterà una selezione delle foto che hanno composto le dodici mostre territoriali, arricchite da altre immagini d’archivio, che verranno suddivise in sezioni tematiche.
La mostra sarà inaugurata il 9 settembre e resterà visitabile fino al 29 gennaio 2012.

I 26 allestimenti fin qui realizzati in tutto il territorio provinciale si sono alternati lungo la linea di quello che un tempo era il fronte italo-austriaco. Da Vermiglio e Dimaro alle Valli Giudicarie e alla Valle di Ledro, dall’Alto Garda a Mori, da Rovereto alle Valli del Leno, da Luserna alla Valsugana e al Tesino, dal Vanoi a Paneveggio, le mostre hanno riproposto l’immagine di distruzione che si presentò ai trentini al loro ritorno dall’esilio e dalla guerra.
Uno sguardo intenso sul cammino di piccole e grandi comunità che rimisero in piedi il loro mondo, creato faticosamente in centinaia di anni e completamente distrutto nello spazio di poche stagioni: in rovina non solo gli edifici, ma anche le relazioni umane, le coltivazioni e le attività industriali, le botteghe, le scuole, gli ospedali, le chiese e i luoghi della socialità.

Pur nel lutto per i più di 11.000 uomini scomparsi nella guerra e per le migliaia di donne, bambini e vecchi morti per stenti e malattie, iniziò quasi subito la ricostruzione: rimettere in piedi le abitazioni in rovina, colmare le trincee, radunare le sepolture, recuperare i materiali bellici abbandonati, riprendere le attività produttive e ricominciare a guardare al futuro. Tutto questo impegnò per alcuni anni gran parte della popolazione che da queste attività ricavò una parte importante del proprio reddito.

Paesaggi di guerra è un progetto coordinato dal Museo Storico Italiano della Guerra di Rovereto ed ha preso avvio nell’estate del 2009 con la collaborazione di referenti specifici per ogni ambito, che hanno partecipato a tutte le diverse fasi della realizzazione di mostre e catalogo.

La videoinstallazione "Ritorni", prodotta della Fondazione Museo storico del Trentino e realizzata da Micol Cossali nell'ambito di Paesaggi di guerra, è presente in versione integrale all'interno di ciascuna mostra locale. In questa pagina ne proponiamo un estratto.

Il catalogo della mostra raccoglie un’ampia selezione delle fotografie presenti in ogni allestimento, divise per ambito territoriale e introdotte da saggi di Andrea Di Michele, Mauro Grazioli e Fabrizio Rasera.

Progetto culturale
Rete Trentino Grande Guerra
Comitato di progetto: Fulvio Alberini, Lorenzo Baratter, Tiziano Bertè, Giacomo Bornancini, Valentina Campestrini, MariaElena Cavicchioli, Mauro Cecco, Livio Cristofolini, Laura Dalprà, Giuseppe Ferrandi, Sandro Flaim, Giovanna Fogliardi, Nicola Fontana, Lorenzo Gardumi, Paola Gios, Mauro Grazioli, Marco Ischia, Giovanni Marcadella, Marisa Marini, Claudio Martinelli, Nirvana Martinelli, Aldina Martini, Attilio Pedenzini, Sonia Pinato, Anna Pisetti, Marica Piva, Gianni Poletti, Fabrizio Rasera, Monica Ronchini, Mirko Saltori, Ettore Sartori, Marcello Serra, Edoardo Tomasi, Luigi Valduga, Camillo Zadra
Coordinamento: Mauro Grazioli, Anna Pisetti, Fabrizio Rasera, Camillo Zadra
Segreteria organizzativa: Giancarlo Sciascia

Catalogo
Cura editoriale: Fabrizio Rasera
Testi: Andrea Di Michele, Mauro Grazioli, Fabrizio Rasera
Schede storiche: Udalrico Fantelli, Igor Gilmozzi, Luca Girotto, Mauro Grazioli, Mauro Ischia, Fernando Larcher, Nirvana Martinelli, Luciana Palla, Jole Piva, Gianni Poletti, Camillo Zadra Redazione Mauro Grazioli, Anna Pisetti, Camillo Zadra
Cura grafica: Alessio Periotto – designfabrik

Mostre
Coordinamento: Mauro Grazioli, Anna Pisetti, Giancarlo Sciascia, Camillo Zadra
Allestimenti: Studio Giovanni Marzari
Cura grafica: Alessio Periotto - designfabrik

Video
Micol Cossali

Con il sostegno di
Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto
Provincia autonoma di Trento
Museo Storico Italiano della Guerra
Fondazione Museo storico del Trentino


organizzazione: Fondazione Museo storico del Trentino