MiniFilarmonica

Nasce MiniFilarmonica, serie di appuntamenti pomeridiani in Filarmonica, pensati per i giovani e i giovanissimi: la musica si fonderà in modo "spettacolare" con le arti del teatro, della danza, delle luci; la didattica e la formazione si sovrapporranno al gioco e all'interazione col palcoscenico, la conoscenza sarà anche divertimento.
La Società Filarmonica di Trento prosegue dunque la sua ricerca progettuale di equilibrio dinamico fra tradizione e innovazione, fra pubblico consolidato e nuove fasce di "utenza", con una attenzione forte, già esplicitata, per i giovani e un continuo colloquio collaborativo, che riteniamo vitale ed essenziale, con le realtà socio culturali di Trento e del Trentino.
MiniFilarmonica è dedicata in primis ai ragazzi, ma anche ai loro genitori e ai loro insegnanti, coinvolgendo, come d'abitudine nei nostri progetti, numerosi docenti e musicisti trentini: è impreziosita dall'esperienza consolidata e appassionata de I Minipolifonici e da alcune presenze musicali e pedagogiche di rilevanza nazionale.
Lunga e felice vita dunque anche a MiniFilarmonica, buon ascolto e buon divertimento.
Marco de Battaglia Presidente

Una Società di concerti integrata nel tessuto culturale della propria città non è solo un'agenzia che acquista spettacoli di qualità per musicofili accaniti, non è solo una sala perfetta per ascoltare raffinati quartetti d'archi, non è un cenacolo di intellettuali nostalgici verso la tradizione classica ma è anche e soprattutto un'associazione di persone che hanno a cuore il futuro della musica, che sentono la responsabilità di inventare e incentivare attività e strategie finalizzate alla conoscenza del mondo musicale.
Dunque inevitabile l'incontro con una prospettiva educativa, non certo nuova alla Filarmonica trentina che da anni realizza sistematicamente incontri di guida all'ascolto, ma indirizzata al futuro, guardando ai giovanissimi di oggi, potenziali "filarmonici" di domani.
Non concerti con frack e farfallino per questo particolare "target" di piccoli, ma farfalloni e spazzoloni, scatole sonore e burattini, per scoprire insieme che tutto è musica, compresi quei tubi curiosi – ma chi non sa che sono oboi, fagotti e clarinetti? (17 aprile, Tubi che suonano) – quelle note che, uscite dalla Scatola sonora (27 marzo, Le note scomparse) possono farci fare viaggi straordinari (8 maggio, Viaggio attorno al mondo in 88 note) e raccontarci fiabe senza tempo (22 maggio, L'ultimo burattino).
Non concerti quindi nel senso tradizionale del termine, bensì piuttosto piccoli spettacoli in cui la musica sarà presentata usando i modi del teatro e dell'animazione, del racconto e della sorpresa, coinvolgendo palcoscenico e platea. Momenti musicali animati, in cui gli elementi del linguaggio musicale verranno scomposti e ricomposti giocando con il teatro, la danza, la luce, i costumi, i colori.
Il titolo, "MiniFilarmonica", non indica poi solamente la destinazione del percorso, ma evidenzia anche la collaborazione fra due istituzioni, la Società Filarmonica e I Minipolifonici, per le quali non è stato difficile individuare un'area comune e un comune intento: un futuro con la musica.
Antonio Carlini - Stefano Chicco