Incanti di tango
Compagnia di tango argentino Amedialuz
Incanti di tango
tempo unico di unora e mezza
regia e coreografia di Antonio Fiorillo
Uno degli spettacoli di tango argentino più apprezzati e replicati in Italia sarà messo in scena al Teatro San Marco di Trento, dalla Compagnia Amedialuz. Lo spettacolo si articola in una storia danzata, con il contrappunto di una voce recitante che nella forza evocativa delle poesie esprime e sottolinea laspetto romantico e lirico di questa danza.
Buenos Aires 1935: una storia che si intreccia, come quella di infinite altre vicende di amori, fra il paese dItalia, abbandonato, e il sogno americano. Una meta che strazia le relazioni, spezza fili, li intreccia in nuove trame, riannoda cuori e aspettative, alla ricerca del bandolo sentimentale della vita.
Tanghi, valzer, milonghe, in un misto di sogno e nostalgia, gioia e delusione, ballati da 4 coppie di ballerini, nellincalzare di eventi e di simbolismi scenografici che sintetizzano la storia di gente oscillante sul pendolo dellemigrazione e dellincalzare delle vicende sociali.
Lo spettacolo arriva a Trento alla sua 60ª replica, a conferma dellinteresse che suscita la proposta della Compagnia.
PRESENTAZIONE SPETTACOLO:
L'idea nasce nel corso di un viaggio a Buenos Aires del giugno del '98. Così, dopo l'esperienza dello spettacolo Calore di Tango, che nel '96-'97 aveva visto impegnata la Compagnia di ballo dell'Associazione A Media Luz unitamente alla cantante e attrice trentina Ada Tait, la compagnia, si ripresenta nel febbraio del '99 con uno spettacolo completamente nuovo per il soggetto e le strutture coreografiche.
Con Incanti di Tango viene infatti esplorata la capacità narrativa e l'intensità lirica del tango argentino, la possibilità di adattarsi alle necessità ora drammatiche e struggenti, ora divertite e spensierate del racconto. Ogni storia semplice può raccogliere in sè processi storici vasti, che ciclicamente si ripetono, paradossalmente invertiti dalle casualità del vivere.
Uno spettacolo che propone la forte attualità dell'inestricabile intreccio culturale, sentimentale, che lega ancor oggi i destini, i pensieri e i sogni di un medesimo popolo separato dall'emigrazione, dalle guerre, dalla povertà, dal sogno di avventura, dalla repressione politica ed economica, dalla continua ciclica e invertita ricerca di una nuova nave su cui imbarcare i propri sogni di libertà, di amore e di prosperità.
Così, paradossalmente, lo spettacolo non nasce dalla nostalgia argentina per la patria lasciata, ma dal sogno, dalla nostalgia, dall'indagine a ritroso di un italiano, il coreografo, alla ricerca delle proprie radici affettive che già negli anni '20 attecchirono in Buenos Aires, e che ora narrano i fiori di una inattesa identità di cultura e del sentire.
Come la ricerca delle gesta del nonno morto, mai visto, in Buenos Aires, mediante gli occhi della madre, dà origine alla raccolte di poesie Incanti, così il percorrere a ritroso la via di un contadino, poi muratore, ballerino di tango della prima ora, si compie in un racconto che si ripropone oggi vivo e di attualità in milioni di italo-argentini.
La musica del tango è l'espressione più raffinata e intensa di questo intreccio, è la schiuma del Mediterraneo che lambisce lidi sterminati di sogno e di cuori. Dopo più di otto anni dalla prima e oltre cinquanta repliche, ora lo spettacolo, per la sua particolare attualità viene riproposto con alcune novità di programma e arricchimenti coreografici.
Biglietti in vendita presso la cassa del Teatro San Marco da un'ora prima dell'inizio dello spettacolo (non sono previste la prevendita e la prenotazione dei posti)
PROGRAMMA DI SALA:
idea, coreografia e regia Antonio Fiorillo
aiuto alla coreografia: Irene De Pace
la Compagnia: Albergo Luana, Barrano Rosanna, Brivio Ester, Lunardelli Paola, Nistri Sandra, Rizzolo Beatrice, Roveggi Beatrice, Bauer Tilo, Caputo Ivan, Cassieri Angelo, Castiglia Antonio, Fiorillo Antonio, Sasika Fernando
poesie dalla raccolta "Incanti" - 1995: Antonio Fiorillo
voce fuori campo: Michele Vigilante
voce recitante: Albergo Luana, Maria Antonietta d'Amico, Antonio Casella (alternati nelle diverse rappresentazioni)
chitarra: Errico Pavese, Sergio Vettore (alternati nelle diverse rappresentazioni)
scenografia: Istituto d'Arte "F. Depero", Rovereto
riproduzione pittorica scene su tela: Anna Paganini
maschere: Anna Paganini
calzature: Paoul - padova
TITOLI DEI BRANI MUSICALI e POESIE:
Loca M. Jovès/M.Romero
L'ora poesia
La Peregrinacion Ariez Ramirez
Incanto poesia
Tanguera Mariano Mores
El Acomodo Edgardo Donato
De Puro Guapo Pedro Laurenz
Desde El Alma Rosita Melo
Francia O. Barero
El Lloron A. Radrizzani
El Recodo A. Junnisi
Araballera Francisco Canaro
Bahìa Bianca Carlos Di Sarli
Para Ti Madre Josè Mocciola
Gallo Ciego Agustin Bardi
Tempesta poesia con voce fuoricampo in sovrapposizione ai brani musicali che seguono nella lista
Fuga y Misterio Astor Piazzolla
Dicinticelle Vuje E. Fusco e R. Falvo
Estate poesia con voce fuoricampo in sovrapposizione ai brani musicali che seguono nella lista
Ausencia Astor Piazzolla
Batwanness Beek Tradizione Araba
Luna poesia
Viaggio d'amore poesia con voce fuoricampo in sovrapposizione ai brani musicali che seguono nella lista
La Peregrinacion Ariel Ramirez
organizzazione: Teatro delle Quisquilie