Grigory Sokolov (pianoforte)
J.S. Bach
Sonata da Reinken in la min.. BWV 965
J.S. Bach/J. Brahms
Ciaccona per la mano sinistra
L. v. Beethoven
Sonata nr. 9 op 14 nr. 1 in mi magg.
Sonata nr. 10 op. 14 nr. 2 in sol magg.
Sonata nr. 15 op. 28 in re magg.
Nato a Leningrado Grigory Sokolov ha iniziato lo studio del pianoforte alletà di cinque anni. Ancora studente il sedicenne Sokolov si segnalava a livello internazionale vincendo il primo premio al Concorso Tchaikovsky di Mosca. Un vincitore così giovane non poteva che suscitare grande curiosità nel mondo musicale, curiosità e stupore subito soddisfatte dai primi concerti seguiti in tutto il mondo alla vittoria. Coloro che ebbero loccasione di ascoltare Grigory Sokolov dopo il concorso ricordano la profondità delle sue interpretazioni, la facilità del suo pianismo e lampiezza del suo repertorio. Harold Schonberg, lautorevole critico del New York Times, scrisse in occasione del suo debutto americano: «Possiede dita eccezionali e una grande tecnica per gli accordi, ha un totale dominio del pianoforte [
] sentiremo parlare molto di questo giovane talento». Le parole del più importante critico americano furono profetiche. Oggi Grigory Sokolov è uno dei più acclamati pianisti dei nostri giorni e la profondità del suo approccio musicale, loriginalità delle sue interpretazioni lo collocano ai livelli più alti del pianismo contemporaneo. Artista in continua evoluzione, instancabile nella ricerca e nello studio, perfezionista attento al minimo dettaglio, Grigory Sokolov ha unattività concertistica intensa, dedicata principalmente al recital. Nel corso della sua carriera ha lavorato con più di duecento direttori (Riccardo Chailly, Herbert Blomstedt, Valery Gergiev, Trevor Pinnock ecc.) e collaborato con le più importanti orchestre (Philharmonia di Londra, Concertgebouw di Amsterdam, New York Philharmonic ecc.).
La serata di Trento sarà unoccasione per riascoltare il Beethoven unico di Sokolov, visionario e profetico, profondo e aggressivo, per ammirare un pianista che si avvicina alla radice della poetica beethoveniana, assai più romantica che classica.
Dalle ore 19.00 del giorno dello spettacolo presso la Sala di via Verdi, 30 - Trento
organizzazione: Società Filarmonica Trento - con il sostegno di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento, Ministero per i Beni e le Attività Culturali