Giovanni Sollima, violoncello
Società Filarmonica Trento Stagione 2014
Giovanni Sollima, violoncello e compositore
Monika Leskovar, Hannah Eichberg, Amedeo Cicchese, Paolo Bonomini, violoncelli
M. Rossi
Toccata VII (arr. G. Sollima)
C. Gesualdo
Tu piangi, o filli mia (VI Libro di madrigali, 1613)
Beltà poi che t'assenti (VI Libro di madrigali, 1613)
G. Sollima
L'invenzione del Nero (da Caravaggio)
Lama (da Caravaggio)
A. Part
Fratres
D. Scarlatti
Sonate K32, K96 (arr. G. Sollima)
G. P. Del Buono
Stravagante e per il Cimbalo cromatico (arr. G. Sollima)
F. d'Avalos
Una foresta/caccia (da "Maria di Venosa")
C. Gesualdo
O vos omnes (da "Sacrae cantiones", 1603)
Gagliarda del Principe
G. Sollima
Trio e Flagellazione (da "Caravaggio")
D. Scarlatti
Sonate K94, K427 (arr. G. Sollima)
Nato a Palermo, Giovanni Sollima intraprende giovanissimo una brillante carriera internazionale di violoncellista collaborando con artisti quali Martha Argerich. La sua curiosità creativa lo spinge presto a esplorare altre frontiere nel campo della composizione attraverso contaminazioni fra generi diversi. Numerose le commissioni per teatri e orchestre di tutto il mondo. Rock, jazz, minimalismo anglosassone, musica antica e di area mediterranea sono la formula dello stile di Sollima, che si avvale di strumenti acustici occidentali e orientali, di strumenti elettrici ed elettronici e altri di sua invenzione. Suona un violoncello costruito a Cremona da Francesco Ruggeri nel 1679.
Monika Leskovar ha studiato con Dobrila Berković-Magdalenić alla Elly Baić Music School di Zagabria. Dal 1996 ha lavorato con Geringas alla "Hanns Eisler Hochschule für Musik" di Berlino, dove ha pure insegnato dal 2006 al 2010. Vincitrice di numerosi premi internazionali (Parigi, Vienna, Milano, Monaco) si è esibita con orchestre quali St. Petersburg Symphonic e Kremerata Baltica. Dal 2005 collabora con Giovanni Sollima.
Hannah Eichberg è tra i musicisti più interessanti emersi dalla Corea negli ultimi anni. Trasferitasi a Berlino ha lavorato sotto la direzione di Abbado, Barenboim, Boulez e Rattle. Oggi è primo violoncello ospite della London Symphony Orchestra e suona nella Chamber Orchestra of Europe.
Amedeo Cicchese (1988) si è diplomato al Conservatorio di Campobasso e ha frequentato l'Hochschule der Kunste di Berna sotto la guida di Antonio Meneses. Vincitore di più di 30 concorsi nazionali e internazionali è stato scelto da Riccardo Muti quale primo violoncello dell'Orchestra Cherubini.
Paolo Bonomini (1989) si è diplomato al Conservatorio di Brescia con Perucchetti e perfezionato alla Hochschule der Künste di Berna con Meneses. Numerose le collaborazioni cameristiche con artisti quali Luca Ranieri e Mario Brunello. Nel giugno 2011 ha partecipato come finalista alla XIV edizione del concorso internazionale "Caikovski" di Mosca.
organizzazione: Società Filarmonica Trento - con il sostegno di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento, Ministero per i Beni e le Attività Culturali