Francesco Maria Colombo (direttore), Orchestra Haydn

Musica classica

Francesco Maria Colombo, milanese, ha svolto gli stridi di pianoforte con Lualdi e Brunamonti al conservatorio di Milano. Ha poi studiato presso l'Accademia Musicale di Pescara, con Mario Gusella e con Donato Renzetti, conseguendo il diploma di alto perfezionamento in direzione d'orchestra. Al contempo ha frequentato i corsi tenuti da Franco Ferrara e Carlo Maria Giulini presso l'Accademia Chigiana di Siena.
Dopo gli studi, si è dedicato all'attività di critico e saggista musicale, collaborando con le principali istituzioni italiane e, dal 1993, cori il "Corriere della Sera", per il quale ha scritto reportage da tutto il mondo. Ha debuttato nel 1998 con l'Orchestra Stabile di Como, accompagnando il soprano Renata Scotto sia come direttore d'orchestra, sia come pianista. Da allora, ha collaborato come direttore con la Palm Beach Opera (Otello), con il Teatro Lirico di Cagliari, e recentemente con la Hungarian Symphony Orchestra. Con la stessa orchestra inciderà a Budapest, nella prossima primavera, il suo primo ed, dedicato a Respighi.
Nel 2001 Gian Carlo Menotti lo ha chiamato a dirigere il tradizionale concerto in piazza a conclusione del Festival di Spoleto, con musiche, di Mendelssohn, Čajkovskij e Borodin. Da quel giorno, Francesco Maria Colombo ha lasciato l'attività di critico per dedicarsi totalmente alla direzione d'orchestra. Il 2002 lo ha portato con successo sul podio dell'Orchestra Sinfonica Siciliana a Palermo (Beethoven e Nona Sinfonia di Schubert), del Teatro Lirico di Cagliari, dell'Orchestra di Roma e del Lazio all'Accademia di Santa Cecilia (Rameau, Fauré, Saint-Saé,ns), clell'Orchestra Stabile di Bergamo al Teatro Donizetti (Mozart, Stravinskij, Mendelssohn), della Filarmonica Veneta (Debussy, Copland, Strauss), della Filarmonica Mediterranea e del Coro Mysterium Vocis di Napoli (Pergolesi). Recentemente è tornato al Festival di Spoleto 2002 per una nuova produzione di due opere di Menotti, The Telephone e The Medium, con la regia del compositore stesso.
Fra gli impegni futuri si contano il Don Giovanni al Festival di Orvieto, Mese Mariano al Festival Giordano di Baveno, Les Contes d'Hoffmann di Offenbach nella produzione As.Li.Co a Brescia, Como, Cremona e Pavia, Un giorno di Regno a Busseto per la conclusione dei tre anni di celebrazioni verdiane, concerti con l'Orchestra Regionale Toscana a Firenze, in Palazzo Pitti (Mozart, Beethoven), e con l'Orchestra Sinfonica di Milano «Giuseppe Verdi» (Satic, Milhaud, Lord Berners, Cole Porter).

PROGRAMMA:

Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791)
Sinfonia n. 38 in re magg. KV 504 "Praga"
Adagio, Allegro, Andante, Finale: presto

Richard Strauss (1864-1949)
Divertimento per piccola orchestra op. 86


organizzazione: Associazione Filarmonica Rovereto - Comune di Rovereto Assessorato alle Attività Culturali - Orchestra Haydn - Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura