Festa di Maria Ausiliatrice Patrona della Città

Manifestazioni ed eventi

Rovereto Estate
Eventi

Il 5 agosto 1703, per essere preservata dalle distruzioni portate dal generale francese Vendome nella Vallagarina, la città di Rovereto, per decisione del Civico Consiglio, si affido alla protezione di Maria Ausiliatrice, Patrona principale della Città, e fece voto di celebrare ogni anno il 5 agosto la memoria solenne di ringraziamento.

venerdì 3
• ore 18 Palazzo Fondazione Cassa di Risparmi o di Trento e Rovereto
La richiesta e la promessa
I voti dei singoli e delle comunità
Conferenza con Alberto Folgheraiter
Ci sono date che segnano, come un marchio di fuoco, la storia delle Comunità: 1348, 1575, 1630, la peste; 1703 la prima delle numerose invasioni dei francesi; 1836, 1855 il colera; 1914-1918, 1940-1945 le guerre mondiali. Attorno a questi temi ruotano gli “ex voto” comunitari, i più sofferti perché collettivi; i più longevi perché replicati negli anni. Se le catastrofi non erano riconducibili alla volontà dei singoli, pure le guerre, come le epidemie, parevano (allora) ineluttabili. Pertanto, agli umani non restava altro che “abbandonarsi alla volontà di Dio”, placarne “l’ira” con promesse di sacrifici o di oggetti devozionali, attendere “fiduciosi” che la notte avesse una fine.
• ore 20.45 Piazza S. Marco Concerto della Musica Cittadina R. Zandonai

sabato 4
• ore 21.30 Piazza Malfatti
Antonella Ruggiero con il Coro S. Ilario
Il nome di Maria nella tradizione musicale

domenica 5
• ore 20.30 Piazza S. Marco e Via della terra
Cena di condivisione
Al termine della tradizionale processione delle ore 18 e dopo la consegna da parte del Sindaco del cero votivo, la cittadinanza e invitata a partecipare ad una cena sobria lungo via della Terra nel segno della fratellanza e della condivisione: chiunque volesse potrà portare il proprio contributo culinario per “arricchire” questa sorta di lunga tavola dell’incontro.