Festa della Vendemmia

Manifestazioni ed eventi

Rovereto Estate 2005 / Incontri

L'incontro con una delle creazioni che accompagna l'uomo sin dall'alba dei tempi, con l'alimento che, al pari del pane, ritorna in continuazione nella storia, nella letteratura, nell'epica...
Quest'anno, in particolare, Rovereto festeggia il vino e l'uva con tre giorni di spettacoli, degustazioni e incontri senza dimenticare la propria identità. Dal 9 all'11 settembre, infatti, il centro storico cittadino, accoglierà non solo i tradizionali sapori, suoni e rappresentazioni ma anche alcuni importanti richiami ai prodotti e alla storia culturale e artistica della Città della Quercia.

Numerosi i concerti e gli spettacoli proposti che si raccolgono sotto la dicitura di “Teatri di vite” e che ravviveranno piazza Erbe e piazza delle Oche con le canzoni semi-serie legate al tema del vino, del cibo del gruppo Ariondassa, la musica spagnola, etnica, fatta di Tango argentino, bossa nova e fado portoghese di Alma Terra e molti altri.
Tra musiche e parole una ricca offerta enogastronomica propone piatti abbinati a vini prodotto dalle Cantine di Rovereto. Cinque tappe, dall’antipasto al dolce, per perdersi in un percorso tra le vie e le piazze del centro storico della città tra via Orefici, via Roma, via Rialto, via Mercerie, piazza San Carlo.
Venerdì 9 settembre alle ore 17.30 si terrà, presso Palazzo Todeschi in via Tartarotti, la conferenza Vino-Turismo-Territorio. Prospettive di sviluppo per il distretto enoturistico della Vallagarina. Al termine della Conferenza il giornalista Nereo Pederzolli presenterà anche il proprio volume su Leonello Letrari "Viti e vini di una vita. Leonello Letrari racconta la sue prime 55 vendemmie".
Presso la sala Iras Baldessari in via Portici, dalle ore 16 nei tre giorni di manifestazione, e in piazza Malfatti si potranno visitare due mostre attorno al tema del vino e di spazi laboratoriale espressamente pensati per i bambini. La prima mostra prende il titolo di Acquarelli al vino di Umberto Sancarlo, mentre l’altra è una curiosa ma significativa raccolta di etichette, cartoline, immagini sul vino di Claudio Antonelli.
Il regno dei più piccoli sarà invece piazza Malfatti. Uno spazio dove poter lavorare assieme a esperti come Lucia D’Amato e l’Associazione Il Cerchio Magico fabbricando divertenti biglietti d’auguri in feltro o cominciando a dipingere l’autunno e, perché no, anche solo pasticciare e divertirsi con i colori.
Con un immaginario salto nel tempo, infine, la città verrà trasportata nel lontano 1936 allorquando una grande Festa dell’Uva accolse i carri realizzati da otto artisti locali che sfilarono lungo corso Bettini. In quell’occasione l'artista Fortunato Depero scrisse uno straordinario omaggio al nettare di Bacco in stile futurista, quattro liriche che descrivevano ed esaltavano le sensazioni vissute da alcune bocche nell'assaporare vini diversi. Quell’incredibile evento verrà riproposto con un carro realizzato per la Festa della Vendemmia ed ispirato all’evento del ’36 che sfilerà lungo il centro storico e porterà con sé voci e poesie, quelle degli attori che declameranno i versi di Depero e di altri importanti poeti che si sono ispirati al vino e sarà accompagnato da musicisti e danzatori che proporranno brani musicali dei primi anni del Novecento.

Un salto nel passato che ripropone il profondo legame tra il territorio e la cultura, tra Rovereto e la tradizione letteraria e artistica che sempre l’ha contraddistinta. Il carro si sposterà nelle vie della città accompagnato da una banda e si fermerà in quattro punti, dette stazioni, nei quali interverranno delle attrici.
I STAZIONE – Presentazione della Festa della Vendemmia con citazioni inerenti i motici della festa e sulla magnificenza del Vino Trentino. Nella parte finale di questa prima parte una poesia sullo spirito Futurista basata sui nomi dei vini trentini.
II STAZIONE – IL Brindisi. Il vino e il brindisi nell’opera lirica italiana. Brani di opere e brindisi.
III STAZIONE – La poesia del vino. Poesie dedicate al vino e alla vendemmia dei più grandi poeti italiani. Le attrici le reciteranno in mezzo al pubblico.
IV STAZIONE – Le quattro bocche di Depero. Le attrici reciteranno i testi di Depero dedicati al vino (quelli ideati nel 1936 per l'allora Festa della Vendemmia). Ad ogni vino verrà associato un effetto visivo e sonoro dal carro

venerdì 9 settembre
• ore 16.00 apertura delle mostre allestite presso la sala Iras Baldessari in via Portici: «Acquarelli al vino» di Umberto Sancarlo e «Etichette, cartoline, immagini sul vino», dalla collezione di Claudio Antonelli. Un'esposizione varia, che prende il nome di «Una cornice al vino»
• ore 16.00-19.00 largo ai più piccoli con «Il gioco e la fantasia», laboratori dedicati ai bambini in piazza Malfatti.
• ore 17.30 sala del caminetto di palazzo Todeschi, in via Tartarotti 7, conferenza-incontro pubblico che verterà su tre tematiche: vino, turismo e territorio ed analizzerà le prospettive di sviluppo per il distretto enoturistico della Vallagarina.
• ore 18.30 apertura della Contrada delle osterie e della Corte dei sapori
• ore 20.00 apertura della caffetteria Bontadi in piazza delle Oche e, alle 21, «Ariondassa» spettacolo e canti sul vino e sul cibo

Sabato 10 settembre
• Dalle ore 16.00 tornerà il Mercato delle arti in via Roma, in contemporanea all'apertura dell'esposizione «Una cornice al vino»: la mostra allestita in sala Iras Baldessari (via Portici)
• ore 16.00-19.00 «Il gioco e la fantasia», dedicato ai bambini in piazza Malfatti
• ore 18.30 la Contrada delle osterie e la Corte dei sapori delizieranno i visitatori con le loro proposte culinarie
• ore 20.00 apertura della Caffetteria Bontadi in piazza delle Oche, in attesa dello spettacolo "Piccolo viaggio dal bicchiere alla luna. Elogio alla sbronza consapevole» antologia di Luca Ragagnin e Enrico Remmert che verrà messo in scena alle 20.30 a palazzo Todeschi
• ore 21.00 "Alma Terra», spettacolo di musica etnica

domenica 11 settembre
Sarà ancora una volta l'eposizione allestita in sala Iras Baldessari ad inaugurare la giornata di domenica Il settembre, dalle 16. Dopo la parentesi dedicata ai più piccoli (dalle 16 alle 19 in piazza Malfatti), alle 18.30 apriranno la Contrada delle osterie e la Corte dei Sapori, seguite (alle 20) dalla caffetteria Bontadi.
Alle 20.30 "Ubiam a lieti calici» in piazza delle Oche, con i famosi brani operisitici dedicati al vino e, alle 21, spazio al Gruppo Ocarinistico Budriese.