Fedeli a Dio e all'uomo
Presentazione volume
Fedeli a Dio e all'uomo
Il carteggio di Alcide De Gasperi con don Giulio Delugan (1928-1954)
(Trento, Fondazione Museo storico del Trentino, 2009)
di Maurizio Gentilini
Introducono
prof. Livio Caffieri Presidente Accadenia Roveretana degli Agiati
dott. Giuseppe Ferrandi Fondazione Museo Storico del Trentino
Intervengono
prof. Pierluigi Ballini Università degli studi di Firenze
dott. Maria Romana Catti De Gasperi Fondazione Alcide De Gasperi Roma
Sarà presente l'autore
La pubblicazione del carteggio tra Alcide De Gasperi e don Giulio Delugan composto dalle 61 lettere scritte dai due personaggi tra il 1928 ed il 1954 rappresenta un nuovo e significativo contributo, che ci consente di ricostruire alcuni momenti di particolare interesse nella biografia di De Gasperi. Giulio Delugan (1891-1974) fu una figura di particolare rilievo nella storia del cattolicesimo trentino del Novecento, non solo sul piano religioso, ma anche organizzativo, giornalistico, politico e sociale. Molto apprezzato dal vescovo Celestino Endrici, fu segretario del Comitato diocesano per lAzione cattolica, assistente dei circoli giovanili maschili e dellAssociazione degli universitari cattolici trentini, che gli consentì, tra laltro, di allacciare un rapporto di amicizia con Giovanni Battista Montini. Nel 1926, a seguito della crisi col regime fascista, fu don Delugan a sostituire De Gasperi alla direzione del quotidiano Il Nuovo Trentino, divenendo nel 1929 direttore del nuovo periodico Vita trentina, settimanale diocesano che egli definì «il più grosso pulpito della diocesi». I rapporti di amicizia e di collaborazione che legarono De Gasperi allattivo e prezioso collaboratore di Endrici, sono ricostruiti con grande attenzione nellampio e documentato saggio introduttivo di Maurizio Gentilini, che ha il merito di collocare la figura e il ruolo dei due protagonisti di questo carteggio nel quadro storico e politico di quegli anni, e di corredare ledizione delle lettere di un rigoroso apparato critico.
Maurizio Gentilini
Nato a Rovereto nel 1969, è archivista e ricercatore. Ha lavorato presso lArchivio Diocesano Tridentino e presso lIstituto Luigi Sturzo di Roma, dove ha curato numerosi progetti di ricerca relativi alle fonti per la storia del movimento cattolico e alla figura di Alcide De Gasperi. Membro dellAccademia degli Agiati e consigliere della Fondazione Campana dei Caduti di Rovereto, collabora con numerose istituzioni culturali italiane ed europee. Attualmente lavora alla Direzione generale del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma.
Giuseppe Ferrandi
È direttore generale della Fondazione Museo Storico del Trentino. Ha svolto attività di ricerca presso lUniversità di Bologna ed è autore di numerosi volumi e saggi dedicati alla storia contemporanea e alla storia della cultura.
Pierluigi Ballini
È professore ordinario di Storia contemporanea all'Università di Firenze. Ha dedicato ricerche, saggi e volumi alla storia italiana dallOttocento al II dopoguerra e alla storia dellintegrazione europea.
Maria Romana Catti De Gasperi
Figlia primogenita dello statista. Saggista e pubblicista, è autrice di numerosi saggi e volumi sulla biografia del padre. È Vice Presidente della Fondazione Alcide De Gasperi di Roma.
Maurizi Gentilini
È funzionario del Consiglio Nazionale delle Ricerche di Roma. Ha lavorato presso lArchivio Diocesano Tridentino e presso lIstituto Luigi Sturzo di Roma, e collabora con numerose istituzioni culturali italiane ed europee.
organizzazione: Accademia Roveretana degli Agiati