Fahrenheit 451 (Venezia)

Live set Dub Reggae da Venezia
1995 I Fahrenheit 451 nascono dalla passione di Andrea Manzo e Antonio Morelli per un genere, lo ska, che, almeno nella loro zona, il Veneto, sembrava sparito nel dimenticatoio. A loro, conquistati dalla trascinante energia del ritmo in levare, si aggregano presto altri musicisti.
1996 Esce il primo 45 giri dei Fahrenheit 451 per Nutty Life. Inizia un intensa attività live che ha i suoi momenti più eclatanti nella partecipazione allo Ska Splash, assieme ad autentiche leggende dello ska quali Skatalites e Lauren Aitken.
1997 La band suona intensamente e partecipa a diversi festival tra i quali Beach Bum Rock Festival assieme a famosi artisti internazionali e suona assieme alla famosa ska band americana The Toasters.
1998 È all’inizio di quest’anno che esplode il gruppo ska lagunare. Il particolarissimo video di "Uccidiamo il chiaro di luna", un cartone animato realizzato utilizzando più di 2000 disegni in bianco e nero. Il clip diventa "Video Italia" della settimana su Videomusic con un altissima rotazione, così come su "The Box". Ben presto si succedono le apparizioni su radio e tv. Nell’aprile dello stesso anno vede la luce il primo cd-rom ska italiano "Uccidiamo il chiaro di luna". La stessa title track esce anche nella compilation "Italian Ska Invasion" (Lilium/Sony) che racchiude tutte le migliori proposte della sempre più fremente scena italiana, presentato con un grande happening all'arena concerti del Salone della Musica di Torino, il momento di confronto più importante per il settore discografico nazionale. Il video inizia a girare per i festival ottenendo premi e riconoscimenti. Vince il festival dell'umorismo di Salò, è selezionato per il festival di Hiroshima ed ottiene il secondo posto all'European Film Award di Colonia, superando la concorrenza di ben altri 1000 cortometraggi.
1999 Continua incessante l’attività live, che ne fa una party-band di culto, famosa per l’energia che sprigiona dallo stage: tengono decine e decine di infuocati concerti in tutta Italia, da Lecce a Bolzano, da Imperia a Trieste. In particolare per il Carnevale di Venezia si esibiscono in Piazza S. Marco davanti ad un pubblico festante di 30.000 persone. Mentre viene ristampato "Uccidiamo il chiaro di luna", esce la compilation punk/ska "Rumore di fondo" (Decibel/Helter Skelter) con il brano "Ballando nella giungla". Dopo i successi nei festival di tutto il mondo, il videoclip di "Uccidiamo il chiaro di luna" sbanca anche il mondo della musica indipendente italiana, conquistando al Meeting delle Etichette Indipendenti di Faenza il premio come miglior soggetto nel concorso "Duel/Videoclip" riservato ai video musicali indipendenti italiani degli ultimi anni.
2000 È il momento del consolidamento del nome dei Fahrenheit 451 nel panorama italiano. Una serie ininterrotta di concerti tra cui spiccano le apparizioni al Rototom Sunspash e al Beach Bum Rock Festival. Ma è soprattutto un momento di forte visibilità sui media, in particolare quello televisivo. Il video passa infatti sul Tg1 delle 13, esaltato da Vincenzo Mollica, nonché sul TG3, senza poi dimenticare la partecipazione alla trasmissione di Rai tre "Doppia vu", dove la band propone l’inedito "Veleno" messo in rotazione dalla tv di stato per tutta l’estate e i passaggi di "Uccidiamo" su "Fuego" di Italia 1 e sulla trasmissione cult di Radiodue Rai "Caterpillar". Sul finire dell’anno è pronto finalmente il nuovo lavoro discografico, "Cammina cammina" prodotto artisticamente da Francesco Duse dei Pitura Freska che sarà accompagnato da un nuovo clip, questa volta a "pupazzi animati", sempre realizzato dal geniale Andrea Princivalli. Un altro inedito "Kingston bran", registrato live al Festival "Al Fresco", fa parte della compilation "Sweet Jamaica" curata dalla rivista "Rasta Snob".