Fadwa, une poetesse de la Palestine
Palestina, 1999 Durata '56
Fadwa Toquan, grande poeta palestinese scomparsa da poco, ci racconta la sua vita di ultima figlia tra sette. A dodici anni per aver accettato un fiore da un ragazzo, si vede proibire dal fratello la scuola e la strada: chiusa in casa per oltre 10 anni. Un altro fratello la accompagnerà sul cammino della poesia.
Un cammino solitario e doloroso ma anche di riparazione il suo, come la sensazione di quando si sale su una sedia sopra il tavolo per guardare il cielo e respirare: una uscita quotidiana dalla disperazione e dalla morte.
Il film ripercorre la vita di Fadwa, riprende le sue parole in video intervista, precise e melanconiche, di una battaglia quotidiana che rifiuta la rassegnazione e prova a occupare ogni minima fessura possibile per passarvi attraverso: pubblica con pseudonimo maschile, capta la guerra, i massacri, la resistenza agli inglesi, piange il colonialismo sionista. Infine la città la riconosce.
"E' la storia di una poetessa palestinese nella città di Nablus" con questa voce f.c. inizia il documentario che prima di far entrare sullo schermo Fadwa ci accompagna in volo sulla città di Nablus, nelle sue strade fino alla casa e poi si entra nel cortile dove la troviamo per il racconto
i luoghi richiamano i tempi
REGISTA: Liana Badr
organizzazione: Osservatorio Cara Città