Ensemble Zandonai

Musica classica

”Concerto inaugurale della Stagione 2010”

Orchestra da Camera di Trento “Ensemble Zandonai”

Alexander Glazunov (1865-1936)
Tema e variazioni per orchestra d’archi
Franz Joseph Haydn (1732-1809)
Concerto per corno e archi n. 2 in re maggiore Hob:VII d 4. Allegro moderato, Adagio, Allegro
Piotr Il’jc Chaikovsky (1840-1893)
Serenata per orchestra d’archi op.48
Pezzo in forma di Sonatina, Walzer, Elégie, Finale (Tema Russo)

Corno, Nilo Caracristi
Direttore, Giancarlo Guarino

L’Orchestra da Camera di Trento “Ensemble Zandonai” nasce nel 1994 dalla volontà comune a diversi tra i migliori stru­men­tisti della regione Trentino - Alto Adige di creare un organismo vitale e poliedrico capace di rac­cogliere e di valorizzare secondo una logica di crescita comune le qualità dei singoli. L’Ensemble è composto da elementi che, dopo aver portato a compimento gli studi in ambito regio­nale, si sono successivamente perfezionati sotto la guida di illustri maestri quali S. Accardo, M. Brunello, P. Demenga, J. Ellermann, J. Sabaini, R. Filippini, P. Guarino, F. Gulli, D. Magendanz, C. Romano, Enrico Dindo, Massimo Quarta nel settore strumentale e P. Farulli, E. Gatti, F. Rossi, M. Skampa, P. Masi, il Trio di Trieste ed il Quartetto Shostakovic di Mosca nell’ambito della musica d’insieme. Numerose le affermazioni individuali presso con­corsi nazionali ed internazionali tra cui Stresa, Caltanissetta, Rovereto, Vittorio Veneto, Castelfranco Veneto, Roma (“Bucchi”).
I componenti vantano collaborazioni con celebri istituzioni nazionali ed internazionali, anche in qualità di prime parti, quali le Or­chestre della RAI e del Regio di Torino, dei Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra “Haydn” di Bolzano, I Solisti Veneti, l’Orchestra Gio­vanile Europea (E.U.Y.O.), la “Gustav Mahler Jugend­orchester”, la Mahler Chamber Orchestra, l’Orchestra da Camera di Mantova, I Solisti di Pavia. Il primo violino concertatore e direttore Giancarlo Guarino è docente di Musica da Camera presso il Conservatorio di Trento.
Il repertorio dell’ensemble spazia in quel campo della musica d’insieme che va dalla piccola or­che­stra a formazioni più prettamente cameristi­che, privilegiando opere di raro ascolto al fine di ripro­porre pagine, alcune tra le quali degli au­tentici capolavori, troppo spesso ed ingiusta­mente dimenti­cate. L’Orchestra da Camera di Trento ha arricchito la propria attività collaborando con artisti italiani e stranieri di chiara fama come Cecilia Gasdia, Giorgio Carnini, Stefan Milenkovic, Gemma Bertagnolli, il “Kapelle Trio”, Donna Magendanz, Piernarciso Masi, Chiara Tonelli, Serguei Galaktionov, Johannes Peitz, Lorenzo Guzzoni, Joan Luna. Dal 2000 presenta annualmente una propria Stagione Concertistica sul territorio del Trentino-Alto Adige, in collaborazione con ITAS Assicurazioni. Nel 2004, all’interno dell’impegno di proposta e diffusione dell’Ensemble, è stato scelto di dare uno spazio particolare alle composizioni cameristiche e per piccola orchestra di Riccardo Zandonai allo scopo di promuoverne la conoscenza e contribuire a colmare una lacuna dell’offerta musicale. Riccardo Zandonai (Sacco di Rovereto, TN, 1883 – Pesaro, 1944) è figura eminente della vita culturale trentina ed esponente di spicco tra i compositori italiani del Novecento. Naturalmente deve la sua fama principalmente alla sue opere liriche, tuttavia è non meno importante autore di una produzione cameristica e per piccola orchestra che, diversamente da quanto accade per altri suoi colleghi, possiede caratteristiche autonome e valori musicali indipendenti. In corrispondenza del 60° anniversario della scomparsa di Zandonai e del 10° anniversario dalla fondazione dell’ensemble che ne porta il nome, l’Orchestra da Camera di Trento ha preso quindi in esame la possibilità di ricondurre al pubblico attraverso concerti e registrazioni cd il nucleo della sua produzione non lirica. Un fondamentale contributo all’articolazione della proposta è venuto dal Centro Studi Zandonaiani di Rovereto (in particolare nella persona del Dott. Diego Cescotti), interlocutore e consulente ideale grazie all’esperienza accumulata con il lungo ed approfondito lavoro di ricerca che l’ha resa nota a livello internazionale