Enrico Dindo (violoncello), Andrea Dindo (pianoforte)

Musica classica

Società Filarmonica Trento Stagione 2007

Enrico Dindo, violoncello
Andrea Dindo, pianoforte

L. v. Beethoven
Sonata op. 102 n. 1 in Do magg
Sonata op. 102 n. 2 in Re magg
R. Schumann
Adagio e Allegro op. 70
Fantasiestücke op. 73
Cinque pezzi in Volkston op. 102

Enrico Dindo inizia a sei anni lo studio del violoncello diplomandosi presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino. Successivamente si perfeziona con Egidio Roveda e Antonio Janigro. A 22 anni, nel 1987, ricopre il ruolo di primo violoncello solista nell’Orchestra del Teatro alla Scala che manterrà fino al 1998. Nel 1997 vince il Primo Premio al Concorso “Rostropovich” di Parigi. Di lui il grande maestro russo scrive: “... è un violoncellista di straordinarie qualità, artista compiuto e musicista formato e possiede un suono eccezionale che fluisce come una splendida voce italiana”. Da quel momento inizia un’attività da solista che lo porta ad esibirsi in tutto il mondo con orchestre e direttori illustri. Nel 2001 fonda a Pavia l’Associazione Culturale “I Quattro Cavalieri” di cui è direttore artistico e della quale fanno parte l’ensemble cameristico "I Solisti di Pavia", di cui è direttore musicale. Incide per la Decca e suona un violoncello Pietro Rogeri (ex Piatti) del 1717 della Fondazione Pro Canale.

Andrea Dindo, nato nel 1965, ha studiato con Bonizzato, Ciccolini, Jasinski e Weissenberg a Salisburgo e Lucerna. Premiato al Concorso Internazionale di Musica da Camera di Parigi, ha tenuto concerti in prestigiose sale degli Stati Uniti e del Giappone, collaborando con artisti di fama internazionale (Carbonare, Felix Ayo, Andrea Griminelli).

Con il violoncellista Enrico Dindo ha recentemente effettuato il debutto inglese alla Wigmore Hall di Londra, giungendo stasera nella sala della Filarmonica con un programma intenso e remunerativo.

Informazioni sulla prevendita

Biglietti
• dalle ore 19.00 del giorno dello spettacolo presso la Sala di via Verdi, 30 - Trento


organizzazione: Società Filarmonica Trento - con il sostegno di Comune di Trento, Provincia Autonoma di Trento, Ministero per i Beni e le Attività Culturali