Eduardo Souto De Moura Incontra Adalberto Libera

Convegno

Speciale Finissage della mostra Adalberto Libera. La città ideale in occasione della visita dell’architetto portoghese Eduardo Souto de Moura, Pritzker Prize 2011.
L’architetto portoghese dialogherà con Nicola Di Battista, curatore della mostra e nuovo direttore di Domus e con Alberto Winterle, Presidente dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Trento.

Si chiude qualche giorno dopo il previsto la mostra “Adalberto Libera. La città ideale” inaugurata lo scorso 21 giugno al Mart di Rovereto.
La proroga, voluta dal direttore del Museo, Cristiana Collu, è l’occasione per un finissage unico al quale parteciperà l’architetto portoghese Eduardo Souto de Moura, conosciuto in tutto il mondo e insignito nel 2011 del Premio Pritzker (il “nobel” per l’architettura) conferitogli per “il coraggio della normalità” contro “l’ovvio, il frivolo e il pittoresco”.
Come molti architetti del suo calibro, Souto de Moura ha progettato musei e centri culturali tra i quali il Museo di arte contemporanea di Graça Morais e il Padiglione temporaneo della Serpentine Gallery, progettato assieme al collega Álvaro Siza nel 2005, ma è sempre rimasto fuori dalla scena mondana, atteggiamento che gli è valso il soprannome di “anti archistar”. Basti dire che non ha un sito internet e raramente concede interviste.

Mercoledì 11 settembre in un incontro aperto al pubblico, Souto de Moura dialogherà con Alberto Winterle, Presidente dell'Ordine degli Architetti della Provincia di Trento e con Nicola Di Battista, curatore della retrospettiva su Adalberto Libera.

Durante l’incontro verrà inoltre presentato l’ultimo numero di Domus, diretto proprio da Nicola Di Battista, già vicedirettore della rivista tra il 1989 e il 1995.
Con Di Battista, Domus inaugura anche un innovativo concetto di direzione: accanto al direttore è stato nominato un “collegio di Maestri” formato da alcuni tra i più importanti e riconosciuti protagonisti dell’architettura contemporanea (oltre a Eduardo Souto de Moura, David Chipperfield, Kenneth Frampton, Hans Kollhoff, Werner Oechslin).
Il nuovo direttore si avvarrà anche della collaborazione del centro studi: un pool di giovani professionisti selezionati per la loro capacità di portare uno sguardo nuovo sull'architettura contemporanea


organizzazione: Mart Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto