Datamatics 2.0

Manifestazioni ed eventi

Futuro Presente. Arte e nuove tecnologie

Performance multimediale con musica elettronica di Ryoji Ikeda

Prima nazionale

Vero e proprio artista del suono, dj, innovatore, figura di spicco della scena elettronica giapponese e mondiale, Ryoji Ikeda si concentra sulle caratteristiche essenziali del suono dedicandosi ad ultrasuoni e frequenze assolutamente inusuali nella percezione quotidiana. Il tutto usando sino all’ultima risorsa possibile ciò che oggi è nelle potenzialità di elaboratori e tecnologia. Anzi, Ikeda, si avventura così profondamente all’origine delle costruzioni sonore di natura digitale da giungere sino ai dati essenziali, ai codici binari, alle strutture matematiche che ne stanno alla base e trarre da lì performance e installazioni audio-visual intese a rappresentare e descrivere quel velo invisibile, quel flusso continuo di dati che permea e invade il mondo.
Sono ormai numerosi i luoghi d’arte e cultura nel quale Ikeda ha potuto dar vita a installazioni e performance: Salle Olivier Messaien, Centre Pompidou, Musée d’Art Moderne de la Ville, La Villette, Sònar, The Barbican, Architectural Association, Hayward Gallery, Millennium Dome, Queen Elizabeth Hall, ICC. di Tokio, Göteborg Biennial, Haus der Berliner Festspiele, Performance Space di Sydney , Art Beijing, cui si sono aggiunti i riconoscimenti del Golden Nica al festival Ars Electronica di Linz e le collaborazioni con Dumb Type, William Forsythe per Wear, Toyo Ito per Blurring Architecture e con l’ex Japan, David Sylvian. Nei lavori dell’artista giapponese si vivono esperienze al limite sia dal punto di vista sensoriale e sia mentale, immersi in un programma a lungo termine di immagini in movimento. Opere scultorie di suoni e nuovi media che indagano le visioni astratte della realtà, cioè i dati, oggi alla base dell’interpretazione, della conoscenza e persino dell’interazione con il mondo. Insomma a un’esibizione di Ikeda si osserva la cultura multimediale del futuro, ci si trova catapultati in un universo nuovo nel quale macrocosmo e microcosmo coincidono e la materia è chiaramente seconda rispetto alle leggi e alle manifestazioni visive e sonore del regno virtuale dei numeri. Proprio nella sua ultima creazione, datamatics [ver.2.0], trova piena espressione questa sorta di ultraminimalismo, grazie a un programma di computazione in tempo reale e a una scansione dati che permette a Ikeda di realizzare una nuova sequenza di suoni e immagini: un ulteriore passo nella direzione dell’astrazione della realtà rispetto ai risultati raggiunti nell’opera iniziale del marzo 2006. Qualcuno già parla di metadatamatics.


organizzazione: P.A.T. Assessorato alla Cultura - Comune di Rovereto Assessorato alla Cultura - Mart - Associazione Incontri Internazionali di Rovereto - Dissonanze Armoniche - Nuovo Cineforum di Rovereto