Concorso per Direttori d'Orchestra Antonio Pedrotti
Il Concorso Internazionale per Direttori d'Orchestra è nato a Trento nel 1989 a ricordo della figura di Antonio Pedrotti, direttore d'orchestra di fama nazionale e internazionale, primo conduttore dell'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.
Alle diverse edizioni della gara biennale hanno presentato richiesta di partecipazione più di mille giovani di oltre quaranta Paesi dei cinque continenti.
Si terrà dal 6 al 16 settembre il Concorso Internazionale per Direttori d'Orchestra Antonio Pedrotti. Alla sua ottava edizione, la manifestazione biennale si presenta con l'importante novità del coinvolgimento di alcune delle istituzioni musicali più importanti del mondo, confermando così la sua importanza e visibilità a livello europeo ed extraeuropeo.
Con le prove pubbliche eliminatorie, presso il Teatro San Marco di Trento, parte così una delle manifestazioni musicali più rinomate del nostro territorio. Dal 1989, anno della prima edizione, le selezioni biennali del Concorso Antonio Pedrotti hanno visto la partecipazione di migliaia di giovani aspiranti provenienti da ogni parte del mondo, dando loro l'autorevole possibilità di dirigere le più grandi orchestre esistenti.
Quest'anno il Concorso si presenta con una novità che ne accresce il respiro internazionale, la qualità e il prestigio: la prima selezione dei candidati partecipanti, dopo la prima eliminatoria svoltasi a Trento il 14 e 15 dicembre 2003, è stata ottenuta non mediante il consueto esame dei titoli artistici e degli eventuali supporti audiovisivi, bensì con delle vere e proprie sessioni svolte in collaborazione con le maggiori Istituzioni esistenti. Si parla del Palais des Beaux Arts di Bruxelles, del Metropolitan Art Space di Tokyo, del Conservatorio Tchaikovsky di Mosca, della Manhattan School ofMusic di New York: sedi considerevoli, che hanno accettato di dare il loro contributo al Concorso Pedrotti, riconoscendone di conseguenza l'importanza a livello italiano, europeo ed oltre.
Quest'anno si sono presentati 139 candidati, provenienti da 26 Paesi. Ne sono stati ammessi 35, la cui età non supera i trentacinque anni d'età e che rispondono a 17 nazionalità diverse. Saranno questi i ragazzi che nei prossimi giorni si dovranno contendere l'ambito primo premio che prevede, oltre ad alcune migliaia di euro in denaro, soprattutto la scrittura presso istituzioni nazionali ed internazionali: un'occasione più unica che rara, che negli anni è stata una delle caratteristiche del Concorso che ne ha determinato la fama.
La gara sarà articolata in tre prove pubbliche e gratuite:
le eliminatorie, dal 6 all'8 settembre, presso il Teatro San Marco, con l'Ensemble Zandonai Orchestra da Camera di Trento, dove verranno scelti gli otto concorrenti che accederanno alla prova successsiva.
le semifinali, dal 9 al 12 settembre con l'apporto dell'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, che si terranno per quattro concorrenti, presso l'Auditorium Haydn di Bolzano il 9 e presso l'Auditorium Santa Chiara il 10 settembre, e per gli altri quattro l'11 settembre a Bolzano e il 12 a Trento.
le finali, fino al 16, sempre con l'Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, di cui quelle del 13 e 14 settembre a Bolzano, il 15 a Trento. Il 16 la serata finale con la proclamazione del vincitore, durante la quale verranno eseguite musiche di L. van Beethoven, F.Schubert, J.Brahms , M. de rana, O. Respighi e di R.Strauss.
Tre i concerti pubblici e a pagamento che si svolgeranno presso l'Auditorium Santa Chiara, il 10, 12 e 16 settembre.
16/9 ore 21.00 Concerto finale: Musiche di Beethoven, Schubert, Brahms, De Falla, Strauss, Respighi. Segue Recital del pianista Alberto Nosè. Premiazione Concorso
La giuria - e anche da qui si può rilevare il respiro internazionale del Concorso - è composta da membri designati dalle istituzioni estere partners del Concorso. Saranno Pierre Bartholomèe, per oltre vent'anni Direttore stabile dell'Orchestra Filarmonica di Liegi; Shigeo Genda, Direttore stabile della Kanagawa Philarmonic Orchestra di Yokohama; 19or Dronov, docente presso il Conservatorio Tchaikovsky di Mosca e direttore del Teatro Bolshoi; David Gilbert, docente presso la Manhattan School of Music di New York e direttore di alcuni complessi orchestrali statunitensi;e Norma Panula, Direttore d'Orchestra e didatta finlandese. Infine, Maurizio Dini Ciacci, Direttore artistico del Concorso, insieme al compositore e Direttore d'Orchestra Claudio Ambrosini.
Proprio a quest'ultimo, unico italiano che ha vinto il Prix de Rome, è stato commissionato un pezzo d'obbligo per le prove semifinali, che si affianca ai brani di Haydn e Mozart, confermando una scelta di repertorio che include brani precedenti al Settecento fino ai giorni nostri e sottolineando r esigenza di una conoscenza, da parte dei giovani direttori d'orchestra, di interpretazioni che sempre meno hanno limitazioni di epoca e stile.
Il Concorso Pedrotti ha il sostegno del Ministero agli Affari Esteri, Direzione Generale per la promozione e la cooperazione Culturale, che si affianca all'apporto del Ministero ai Beni e alle attività culturali, agli enti locali e ai numerosi sponsor del territorio.
organizzazione: Associazione Culturale "Antonio Pedrotti" - Provincia autonoma di Trento - Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Comune di Trento - patroc. dell'Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma e collaborazione dell'orchestra Haydn di Bolzano e Trento