Concorso per Direttori d'Orchestra Antonio Pedrotti

Musica classica

Cenni storici
Nata a Trento nel 1987 per iniziativa di musicisti e uomini di cultura l’Associazione “Antonio Pedrotti” ha dato vita all’omonimo concorso per giovani direttori d’orchestra al fine di ricordare l’eminente figura del primo direttore stabile dell’orchestra regionale Haydn e di raccogliere e perpetuare l’alta testimonianza nel più vasto campo della cultura e della promozione musicale. Da quella data a oggi, grazie all’infaticabile regia di Lorenza Mascagni, ideatrice dell’iniziativa ed al determinante contributo realizzativo ed estetico del suo compianto padre Andrea, il Concorso si è subito affermato come una delle più importanti manifestazioni del genere a livello mondiale, fatto testimoniato dalla sua costante presenza nella prestigiosa ed esclusiva Federazione Internazionale di Ginevra oltreché naturalmente dall’elevatissimo numero di iscritti (oltre 1500) provenienti da ogni regione del mondo, nel corso delle sue otto edizioni.
Anche se il Concorso ne rappresenta il momento più significativo, altre iniziative hanno arricchito l’ormai quasi ventennale vita dell’associazione:
- concerti (Chamber Orchestra of Europe diretta da Claudio Abbado - Coro della SAT -
Recitals pianistici)
- un concorso di composizione
- pubblicazioni
Tutto ciò a testimoniare di una vocazione culturale che intende mediare le esigenze del mercato e dello spettacolo con quelle della conoscenza e delle relazioni artistiche.
E’ opportuno ricordare che molti fra i vincitori o premiati del Concorso hanno potuto realizzare una rilevante carriera direttoriale a livello internazionale: tra questi ricordiamo il cinese Lu Jia, l’americano Dorian Wilson, l’italiano Gianluigi Zampieri, l’ungherese Hamar Szolt, il russo Kirill Petrenko, il kazako Alan Bouribayev, l’americano Jonathan Schiffman e molti altri cui il Concorso ha offerto una importantissima chance per la verifica e la conferma del proprio talento.
Dal 2001, dietro richiesta di Andrea Mascagni, la direzione artistica del Concorso viene affidata a Maurizio Dini Ciacci che raccoglie con entusiasmo il difficile testimone offertogli dall’amico e Maestro. Oltre a proseguire nella direzione indicata, ovvero radicare il Concorso nel tessuto culturale locale, rinnovando le preziose collaborazioni con l’Ensemble “Zandonai” Orchestra da Camera di Trento e con l‘Orchestra regionale Haydn, complessi chiamati a sostenere le molteplici prove in programma, Dini Ciacci, a partire dall’edizione 2004, introduce una sensibile e stimolante novità: al posto di un criterio di ammissione dei candidati su base curricolare crea un sistema di preselezioni a livello mondiale in grado di fondare la scelta degli ammessi in base all’esito di una prova pratica. Grazie a ciò si sono manifestati dei benefici effetti in ordine alla qualità delle ammissioni ma soprattutto si sono poste in essere relazioni nazionali ed internazionali in grado di elevare le caratteristiche dell’iniziativa aumentandone la visibilità e potenziandone le dinamiche complessive.
A tal fine, per un migliore supporto organizzativo, è stato coinvolto il Ministero degli Esteri che ha attivato gli Istituti italiani di Cultura relativi ai Paesi prescelti; sono state interpellate prestigiose istituzioni internazionali (Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Manhattan School di New York, Conservatorio Caikowskij di Mosca, Kanagawa Orchestra di Tokio e a partire da quest’anno il Museo della Musica di Praga) che, accettando, hanno per così dire posto un sigillo di garanzia all’iniziativa consentendo altresì di porre in essere uno stimolante confronto fra le più importanti scuole direttoriali del mondo: ciò ha prodotto anche un vantaggio in ordine alla composizione della Giuria Internazionale dal momento che ogni istituzione coinvolta è stata inviata a designare un membro chiamato poi a far parte della Giuria Internazionale del Concorso vero e proprio a Trento.

La IX Edizione
L’edizione 2006 del Concorso, la nona in ordine di tempo considerata la biennalità dell’iniziativa, conserva la novità introdotta nel 2004, ossia le sessioni preliminari in capitali sedi di importanti istituzioni musicali ((Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Manhattan School di New York, Conservatorio Caikowskij di Mosca, Kanagawa Orchestra di Tokio e a partire da quest’anno il Museo della Musica di Praga). Da quest’anno Praga sostituisce Mosca, sia per rafforzare il gemellaggio culturale che le due città hanno da tempo posto in essere, sia per rendere un ulteriore riconoscimento alla statura artistica di Pedrotti che per molte stagioni fu uno dei più conclamati ed apprezzati direttori ospiti della prestigiosa Filarmonica ceca.
Per l’edizione 2006 si sono iscritti 130 candidati provenienti da 28 paesi dei quali 17 europei e 11 extra-europei. Il Concorso si tiene a Trento dal 30 settembre al 12 ottobre prossimo
La Giuria
la Giuria, composta dai direttori d’orchestra George Octors - Belgio, Radomir Eliška - Repubblica Ceca, David Gilbert - USA, Gabor Ötvös - Germania, Daisuke Soga - Giappone, Lorraine Vaillancourt - Canada, Vittorio Antonellini e Maurizio Dini Ciacci - Italia, è chiamata a giudicare i 40 candidati ammessi che provengono da 17 Paesi diversi. La presenza più nutrita è quella giapponese: ben 9 candidati; ci sono poi 4 candidati spagnoli, 3 italiani e altrettanti inglesi e cechi. Due i francesi, i portoghesi, i coreani, gli svizzeri e i bulgari, mentre gli altri si distribuiscono fra Grecia, Ungheria, Norvegia, Germania, Russia e Singapore

Programma
30 Settembre e 1-2 Ottobre
ore 9.30-12.30 e 15.00-17.30
Trento Sala della Fondazione Cassa di Risparmio di Trento e Rovereto, in via Calepina 1
PRIMA ELIMINATORIA
Orchestra J. Futura
A. Copland: Appalachian Spring (Versione originale per 13 esecutori)
ingrsso libero

3-4 Ottobre
10.00-12.30 e 15.00-17.30 Trento Sala Filarmonica, via Verdi 30
SECONDA ELIMINATORIA
Ensemble Zandonai
R. Wagner: Siegfried-ydill (13 esecutori)
B. Britten: Sinfonietta op. 1 (10 esecutori)
ingresso libero

5-7 ottobre ore 10.00-12.30 Trento Teatro Sociale, via Oss Mazzurana 19 Ingresso libero
6-8 ottobre ore 20.30 ingresso € 8,00
SEMIFINALI
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
W. A. Mozart: Sinfonia KV.385 "Haffner"in Re magg.
W. A. Mozart: Sinfonia KV.425 "Linz" in Do magg.
W.A. Mozart: Sinfonia KV. 504 "Praga" in Re magg.
W.A. Mozart: Sinfonia KV. 543 in Mi bem. magg.
W.A. Mozart: Sinfonia KV. 550 in Sol min.
W.A. Mozart: Sinfonia KV. 551 in Do magg.
Luca Mosca(1957): "Brano commissionato" (2006)

9 ottobre ore 10-12.30 e 14.45-17.15 Bolzano Auditorium Haydn via Dante prove
10 ottobre ore 20.30 Trento Teatro Sociale concerto pubblico € 10
PRIMA FINALE
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
L. van Beethoven: Concerto n. 3 in Do min. op.37 per pianoforte e orchestra
L. van Beethoven: Concerto n. 4 in Sol magg. op. 58 per pianoforte e orchestra
L. van Beethoven: Concerto n. 5 in Mi bem. magg. op. 73 per pianoforte e orchestra
R. Schumann: Concerto in La min. op. 54 per oianoforte e orchestra
F. Chopin: Concerto in Fa min. op. 21 per pianoforte e orchestra

11 ottobre ore 10-12.30 e 14.45-17.15 Bolzano Auditorium Haydn via Dante prove
12 ottobre ore 20.30 Trento Teatro Sociale concerto pubblico € 10
SECONDA FINALE
Orchestra Haydn di Bolzano e Trento
L. van Beethoven: Sinfonia n. 3 in Mi bem. magg. op. 55 "Eroica"
L. van Beethoven: Sinfonia n. 4 in Si bem. magg. op.60
L. van Beethoven: Sinfonia n. 8 in Fa magg. op.93
I. Stravinskij: Dances Concertantes
A.Schoenberg: Begleitmusik zu einer Lichtspielszene
G. Petrassi: Concerto n. 3 per orchestra (Recreation concertantes)


organizzazione: Associazione Culturale "Antonio Pedrotti" - Provincia autonoma di Trento - Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Comune di Trento - patroc. dell'Accademia Nazionale Santa Cecilia di Roma e collaborazione dell'orchestra Haydn di Bolzano e Trento