Concerto in memoria di Arturo Benedetti Michelangeli

Società Filarmonica Trento Stagione 2006

Orchestra del Festival Pianistico Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli di Brescia e Bergamo
Alexander Romanovsky, pianoforte
Dir.: Agostino Orizio
Concerto in memoria di Arturo Benedetti Michelangeli

J.S. Bach
Concerto in re min, BWV 1052
F.J. Haydn
Sinfonia n. 49 in fa min. “La passione”
W.A. Mozart
Concerto in Mi bem. magg. KV 271 “Jeunehomme”

L’Orchestra del Festival Pianistico Arturo Benedetti Michelangeli è nata nel 1963 per iniziativa di Agostino Orizio, che ne è tuttora il direttore stabile. Dal 1964 l’Orchestra è il complesso da camera ufficiale del Festival “Michelangeli”. Parallelamente ha iniziato, sempre con Agostino Orizio, una propria attività in campo internazionale che l’ha portata ad esibirsi negli Stati Uniti, in Sudafrica, in Asia e in tutta Europa, collaborando con solisti di fama mondiale, in primis Rostropovich.

Agostino Orizio, allievo del padre e di Arturo Benedetti Michelangeli, ha svolto in Europa un’intensa attività concertistica. Ha fondato il Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo, manifestazione giunta alla 43ª edizione, della quale è Direttore artistico.

Il giovane pianista ucraino Alexander Romanovsky è nato nel 1984. Ha mostrato uno straordinario talento fin dall’infanzia: a nove anni ha suonato per la prima volta con un’orchestra e a undici ha dato il suo primo recital in Ucraina. Nel 1997 si è trasferito in Italia, dove a dodici anni è entrato all’Accademia Pianistica Internazionale “Incontri col Maestro” di Imola, per studiare con il M° Leonid Margarius. Nel 1999 è stato nominato “Honoris causa” Accademico dell’Accademia Filarmonica di Bologna. La vittoria a soli diciassette anni del Concorso Pianistico Internazionale “F. Busoni” a Bolzano nell’agosto 2001 ha segnato l’inizio di una straordinaria carriera internazionale.

Una grande orchestra da camera, nell’organico adatta alla nostra sala, uno storico Direttore, un giovane pianista in esplosiva ascesa, un programma fra i più amati da Michelangeli stesso, ecco come la Filarmonica celebra e ricorda dopo 10 anni Arturo Benedetti Michelangeli.