Concerto in Onore di Maria Ausiliatrice
La Festa di Maria Ausiliatrice Patrona della città
Il 5 agosto 1703, per essere preservata dalle distruzioni portate dal generale francese Vendôme nella Vallagarina, la città di Rovereto, per decisione del Civico Consiglio, si affidò alla protezione di Maria Ausiliatrice, Patrona principale della Città, e fece voto di celebrare ogni anno il 5 agosto la memoria solenne di ringraziamento.
LAccademia di Musica Antica, presente sul territorio ed internazionalmente da oltre trentanni, nelle produzioni vocali-strumentali si esprime soprattutto attraverso il Coro e lOrchestra Barocca della Mitteleuropa, sotto legida del progetto internazionale Euregiomusica, sostenuto dai più importanti enti locali, nazionali ed internazionali, proponendo e diffondendo in particolare programmi di musica sacra della tradizione storica norditaliana e centroeuropea. Il complesso ha effettuato numerose esecuzioni in importanti festival italiani ed esteri (Milano, Budapest, Varsavia, Wroclaw), ospitando anche noti direttori della scena internazionale come lolandese B. Kuijken, il tedesco P. Neumann, lungherese Pal Nemeth, litaliano A. Marcon. Direttore stabile del complesso dalla fondazione è Romano Vettori, che assieme ai suoi artisti è reduce da un seguitissimo ed applauditissimo 25o del Concerto in Onore di san Marco del 25 aprile (1989-2013)
Un coro e un programma musicale speciali per unoccasione speciale
Per loccasione speciale della Madonna del 5 agosto un programma speciale: un coro di soli soprani e contralti (tra cui alcune voci maschili in falsetto), accompagnato dallorgano in veste anche concertante e solistica, immerge il pubblico nel clima di una rigogliosa attività musicale incentrata soprattutto sulla cappella e lorchestra pubblica di San Marco, rinomata e conosciuta fino al centro dellimpero teresiano, frutto del fervido clima industrioso e culturale della Rovereto settecentesca.
Viene proposta musica inedita per la liturgia mariana appositamente composta ed eseguita per la solennità propria della chiesa roveretana del 5 agosto dal maestro di cappella Domenico Pasqui e dal suo successore Giovanpietro Beltrami. Sempre nellambito del repertorio mariano vengono inoltre eseguiti un Salve Regina e le particolarissime Litanie per voci femminili composte per la famiglia imperiale asburgica da un grande contemporaneo di Pasqui, J. A. Hasse, con il quale il roveretano fu in contatto diretto e su invito del quale scrisse una messa per soli, coro e orchestra eseguita ad Innsbruck nel 1765 (riedita ed rieseguita modernamente dallAccademia di Musica Antica nellambito dei programmi di Euromusicantica 2000).
Coro Barocco della Mitteleuropa
Solisti: Joanna Klisowska, Anna Pellizzari - soprani; Francesca Martinelli contralto
Organo: Tarcisio Battisti
Direttore: Romano Vettori
Programma del Concerto
John Stanley (1713-1786)
Voluntary op. 7 n. 8
(Andante staccato-Allegro-Adagio-Fuga)
per organo
J. A. Hasse (1699-1783)
Salve regina
per soli, coro e organo concertante
G. Beltrami (1780-1843)
Litanie che cantar si sogliono da un coro di 20 o 24 fanciulle
nella processione della Madonna dellAiuto ai 5 dAgosto (1838)
a cappella
Gaetano Valerj (1760-1822)
Rondò - Siciliana
per organo
Domenico Pasqui (1722-1780)
Salve Regina
per due soprani e organo
Baldassare Galuppi (1706-1785)
Sonata (Andantino-Allegro)
per organo
J. A. Hasse
Litanie della Beatissima Vergine (per la famiglia imperiale)
per soli, coro e organo concertante
organizzazione: Accademia di Musica Antica