Concerto di Natale

Sono duecentocinquanta gli allievi del Conservatorio “Bonporti” che parteciperanno quest'anno al  Concerto di Natale nel Duomo di Trento. Il tradizionale appuntamento per gli auguri in musica è organizzato dal Rotary Club Trentino Nord e dal quotidiano L'Adige per giovedì 18 dicembre alle ore 20.30. Tema della serata sarà la tradizione natalizia nella musica sacra attraverso stili ed epoche diverse, dal gregoriano al barocco, dalla musica ebraica al gospel, senza dimenticare le tradizionali melodie del Natale.

Protagonista indiscussa è la voce, rappresentata da ben cinque formazioni corali: il Coro da Camera del Conservatorio, apprezzato quest'anno anche in esibizione d'Oltralpe, sarà diretto dal Prof. Lorenzo Donati in alcuni brani di una Messa cinquecentesca in stile veneziano di Hassler, mentre i Cantori gregoriani del Dipartimento di Musica Antica, diretti dal prof. Roberto Gianotti, proporranno una serie di canti liturgici cristiani tratti, tra l'altro, dai preziosi codici della Biblioteca Feininger; le formazioni più corpose sono quelle del Liceo Musicale, presente con il Coro del Biennio, diretto dalla Prof.ssa Cecilia Vettorazzi in una serie di canti gregoriani sul tema dell'attesa della Madre del Salvatore, ed il Coro del Triennio, diretto dal Prof. Donati nei ritmi di appassionata devozione della Gospel Mass dell'afroamericano Robert Ray; presente in Duomo anche il Coro del Conservatorio della sede staccata di Riva del Garda, che presenterà un repertorio ebraico per la direzione del prof. Paolo De Zen.

Accanto alle voci ascoltermo anche gli strumentisti dell'Orchestra d'archi Microkosmos e l'Orchestra del Conservatorio, dirette entrambe dal prof. Juliàn Lombana, che terminerà la serata con il gioioso Halleluja dal Messiah di Händel. Tra i brani strumentali che saranno eseguiti trova spazio anche una preghiera ebraica del compositore Max Bruch per violoncello ed orchestra, dove solista sarà un talentuoso ex-allievo, Tobia Revolti.

Una serata di emozioni, una serata di preghiera, una serata di musica per augurare a tutti, in questo tempo dell'attesa spirituale e sociale, la speranza della fede nell'oggi, di questo Natale 2014, come nel domani, per un futuro 2015 di serenità.