Cent'anni di Grande Guerra
Conversazione con Quinto Antonelli
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Cento anni sono trascorsi dalla fine della Grande Guerra, cento anni durante i quali la memoria del primo conflitto mondiale si è radicata nella nostra identità. È entrata nel calendario civile con le «feste» del 24 maggio e del 4 novembre; ha segnato il volto delle città con monumenti grandi e piccoli; si è impressa nei nomi delle vie; ha trasformato il teatro delle battaglie in luogo di culto punteggiato da decine di sacrari; persino i resti di quel sistema di trincee, forti e caverne sono diventati mete per pellegrini e turisti. Gli autori di queste pratiche commemorative sono stati i più diversi: esponenti delle gerarchie militari e delle associazioni combattentistiche e d’arma, rappresentanti delle istituzioni, dirigenti politici; e poi architetti, giornalisti, registi, insegnanti, redattori.
Interviene Compagnia Teatri Soffiati
organizzazione: Fondazione Museo Storico del Trentino, Servizio Attività Culturali della Provincia Autonoma di Trento e Centro Servizi Culturali S.Chiara