Borte. Piccola Orchestra Mongola da Ulaan Bataar
Il gruppo nasce dallampliamento di una precedente formazione, assai popolare anche in Italia, a nome Uyanga. Ne fanno parte artisti provenienti dalla Mongolia, tutti diplomati al Conservatorio di Ulaan Baatar, eccellenti virtuosi nei singoli strumenti. E una piccola orchestra, un quartetto darchi e corde, che nasce con lintento di trovare un sound più innovativo che conservi altresì le caratteristiche della musica tradizionale della Terra dorigine. In effetti nelle esecuzioni di Uyanga si ritrovano tutti quegli elementi artistici tipici della musica mongola: temi ispirati allOriente ma caratterizzati dallimpetuoso incedere degli archi, i murhin khuur (violini a tre corde), impegnati a tessere un tappeto sonoro per le incredibili voce dei suoi componenti, veri e propri talkenti naturali che hanno imparato sin da bambini la tecnica "khoomi", secondo la quale si può cantare contemporaneamente in diversi toni; è la stessa che ritroviamo in altre culture quali, ad esempio, quella tibetana o di Tuva. Una parte rilevante acquisisce anche larpa mongola, ricurva, sapientemente toccata da unartista che proviene da mondi ancor più lontani: il Gobi. Nei vari brani si ritrovano melodie che rammentano quella Terra lontana, le montagne, i deserti, le lunghe cavalcate nelle sterminate pianure: si percepisce un senso di infinita padronanza dellorizzonte, il desiderio di vivere attimo per attimo quel meraviglioso mondo.
Uyanga, già in Italia lo scorso anno in quartetto e poi trio, ora si è arricchito di due nuovi elementi, acquisiti nel recente viaggio in Patria, ed è un quintetto con un repertorio ampliato ed in parte del tutto nuovo. Nonostante la recente costituzione ha già acquisito un forte carattere in virtù del fatto che tutti i componenti vantano grande esperienza comune in orchestre o altre formazioni. La loro base è la Germania, terra assai prodiga di simili artisti e sempre pronta ad ospitare nuove realtà; si è esibito in alcuni importanti Festivals di World Music ed ha già effettuato un gran numero di concerti conquistando un pubblico sempre più vasto. Sul versante discografico vanta una prima incisione, autoprodotta, favorevolmente accolta dalla critica, che è il trampolino ideale per una definitiva affermazione. In questi giorni la recente formazione, in procinto di cambiare anche il nome originale in "Borte" per sottolineare ancor piu un nuovo corso artistico, è in sala dincisione e sta preparando il nuovo lavoro discografico, che si annuncia piu ricco e sorprendente del precedente, con qualche "innovazione" rispetto alle tradizionali line-up delle formazioni provenienti da quei Paesi lontani .
organizzazione: Patapunfete Associazione di cultura materiale