Banda Osiris. Roll over Beethoven

Musica

Con l'Ensemble, composta da Giancarlo Macrì (percussioni, basso tuba), Gianluigi Carlone (sax soprano, flauto, voce), Roberto Carlone (basso, trombone, tastiere), Sandro Berti (chitarra, trombone), ci sarà anche il quartetto d'archi al femminile Euphoria

La Banda Osiris nasce a Vercelli nel 1980. Nei primi anni di attività si dedica prevalentemente a spettacolazioni di strada. L’originalità della proposta, che fonde insieme musica, teatro e comicità, riscuote un immediato successo. Il dispendio di energia fisica, il ritmo vorticoso e le continue sorprese diventano la cifra stilistica del gruppo, la musica l’asse portante e al tempo stesso collante drammaturgico. Musica di tutti i generi (classica, rock, folk, jazz) miscelata con ironia e una buona dose di dissacrazione. Musica come suggestione: sonora e di immagine. Musica come divertimento: nell’eseguirla e nell’ascoltarla. Da queste premesse nascono in seguito i numerosi spettacoli della Banda Osiris: da "Storia della musica" voll. 1 e 2 (regia di Gabriele Salvatores), a "Le quattro stagioni da Vivaldi" (regia di Gabriele Vacis), da "Sinfonia Fantastica" (regia di Maurizio Nichetti) al nuovo, irresistibile "Roll over Beethoven", presentato ad un pubblico entusiasta e partecipe in una serata della Rassegna Sconfini, con un eccezionale quartetto d’archi ospite sul palco (Marna Fumarola, primo violino; Michela Munari, violoncello; Anna Tenore, viola; Alessia Massaini, violino).
Oltre ad aver partecipato a numerose trasmissioni televisive, in Italia e all’estero (da "Doc" al "Maurizio Costanzo Show" a "Per un pugno di libri", per citarne solo alcune), il gruppo ha scritto, diretto e realizzato per Rai Tre lo special "Musica coi Fiocchi" con la partecipazione della Demo Morselli Big Band. È stato lungo e proficuo anche il rapporto con i tre canali radiofonici della Rai, che ha visto i componenti della Banda Osiris impegnati nel doppio ruolo di autori e conduttori nelle trasmissioni "Una finestra sul mondo della musica", "A voi la linea", "Caterpillar" e molte altre ancora.
La Banda Osiris ha inoltre composto e realizzato colonne sonore per il teatro (Teatro di Pontedera, Teatro Settimo/Festival dei Due Mondi), per documentari e per il cinema. La musica del film Ospiti di Matteo Garrone ha ricevuto il premio Agis-Siae come miglior colonna sonora del cinema italiano al Festival di Venezia 1998, il primo premio al Festival del Cinema - Città di Arezzo e la nomination al Globo d’Oro.
La versatile band ha curato la regia degli ultimi concerti di Antonella Ruggiero e dello spettacolo "Il viaggio di Sigerico", prodotto dal Festival Folkermesse, con la partecipazione di alcuni dei più famosi musicisti etno-folk europei e, per completare il suo "giro di ricognizione" nei diversi settori della cultura, ha dato alle stampe due libri: T’amo pi’oboe (ed. Grasso) e L’Opera da tre sol (ed. Bompiani). La Banda Osiris ha festeggiato i vent’anni di attività con un CD - Colonne sonore, appena uscito per la CNI Compagnia Nuove Indye - continuando ad inseguire, con passione, vitalità ed ironia, note e suoni, e a rendere possibili fantasie e mondi sonori, ancora con un’inesauribile voglia di avventura.

Dopo Vivaldi e Bach il dissacrante furore della Banda Osiris si concentra sul genio romantico di Ludwig Van Beethoven. In questa sorta di documentario-reportage-musical vita, amori, gioie e dolori del compositore si intersecano con le sue opere e le sue musiche, ricche di riferimenti al passato (da Haydn a Mozart) e di anticipazioni sul futuro (da Carosone agli Oasis). E tra ironiche esecuzioni musicali e improbabili accostamenti sonori si intraprende un viaggio dove niente è più al suo posto