La scuola delle mogli
Contrasto tra gelosia e ragione: al Sociale di Trento una delle più apprezzate commedie di Molière
“Un uomo tradito è capace di tutto. Anche di ideare un piano per assicurarsi la fedeltà della compagna successiva che prevede di adottare una bambina orfana e crescerla senza contatto con il mondo, facendola diventare la moglie perfetta: docile, ignorante e ingenua. Quello che potrebbe essere una tragedia della gelosia diventa, tra le mani di Molière, materia per scrivere una vivace commedia che condanna le gabbie della società umana”.
Arturo Cirillo, nella doppia veste di regista e protagonista, rilegge La scuola delle mogli di Molière, traducendola in uno spettacolo colorato e moderno, e intessendo così la trama del secondo appuntamento con la Grande Prosa del Centro Servizi Culturali S. Chiara., da oggi a domenica in programma al Teatro Sociale di Trento.
«Una commedia alla Plauto che nasconde uno dei testi più moderni, contraddittori ed inquieti sul desiderio e sull’amore. Dove si dice che la natura da maggiore felicità che non le regole sociali che gli uomini si sono dati – spiega l’attore e regista Arturo Cirillo - Dove il cuore senza saperlo insegna molto di più di qualsiasi scuola. Dove Molière riesce a guardarsi senza pietismo, senza assolversi, ma anzi rappresentandosi come il più colpevole di tutti, il più spregevole (ma forse anche il più innamorato), riuscendo ancora una volta a farci ridere di noi stessi, delle nostre debolezze ed incompiutezze, della miseria di essere uomini».
Si ricorda che anche durante la Stagione 2019/2020 gli abbonati potranno usufruire gratuitamente del servizio di baby sitting TATA A TEATRO, riservato ai genitori con figli di età compresa tra i 3 e i 10 anni. Per i non abbonati, invece, è previsto un costo di 5 euro a bambino. E' necessaria la prenotazione al numero verde 800013952 oppure allo 0461/213834. Il servizio è proposto dalla Cooperativa “Progetto 92”.
Proseguono inoltre gli appuntamenti con i FOYER DELLA PROSA, grazie alla rinnovata collaborazione tra il Centro Servizi Culturali S. Chiara e il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento. Gli incontri di approfondimento sulla rassegna, curati dai professori Claudia Demattè e Giorgio Ieranò, si terranno nella giornata di venerdì, presso la Sala “Anna Proclemer” del Teatro Sociale di Trento e offriranno al pubblico la possibilità di confrontarsi direttamente con gli attori protagonisti. Per il secondo appuntamento della Stagione, venerdì 22 novembre, la sala “Anna Proclemer” del Teatro Sociale di Trento ospiterà l'incontro dedicato allo spettacolo. Il dibattito sarà coordinato dal prof. Paolo Tamassia, con la partecipazione di Arturo Cirillo e della compagnia. L'incontro è aperto al pubblico – ingresso libero - e avrà inizio alle ore 17.30.
21/11/2019