CinemAMoRe

Inizia oggi 6 luglio con un ricco calendario di film l'edizione 2016 di CinemAMoRe che presenta il meglio dei tre storici film festival trentini: Trento Film Festival, Religion Today, Rassegna internazionale del cinema archeologico.

Nel corso della presentazione nell'ambito di Cultura Informa, Federica Pellegatti di Trento FilmFestival introduce la sesta rassegna di un programma nato “con lo scopo di divulgare sul territorio il patrimonio cinematografico di tre festival di levatura internazionale. Si tratta di una rassegna itinerante, che quest'anno si presenta con la piccola novità di una sigla di animazione che intende racchiudere le tre facce della rassegna”.

“Durante ogni serata saranno proposti due o tre film – spiega Giuseppe Zito, Referente scientifico della Rassegna CinemAMoRe. La difficoltà consiste nel trovare dei fili conduttori tra tre temi così disparati. Per questo abbiamo optato per un collegamento non tematico, privilegiando abbinamenti un po' acrobatici, dai quali escono spesso significati inaspettati, che aprono prospettive nuove”.

Si inizia oggi 6 luglio alle 21.30 al Parco della Miniera di Calceranica al Lago con tre proposte all'insegna del motto “il giusto equilibrio”.

Ad aprire è il francese Zone Blanche, che racconta di quattro donne ipersensibili ai campi elettromagnetici che decidono di trasferirsi nelle Alpi francesi alla ricerca di un posto al riparo dalle radiazioni.

Si prosegue con Storie e misteri del Castello di Toblino, il filmato del trentino Stefano Benedetti che tenta per la prima volta di ricostruire sulla base di informazioni tratte non solo dai documenti e dall'iconografia storica, ma soprattutto dall'esame delle tracce materiali oggi visibili, l'evoluzione architettonica di Castel Toblino in Valle dei Laghi, attraverso un suggestivo percorso tridimensionale che conduce dal sorgere del primo nucleo fortificato fino allo sviluppo della residenza rinascimentale.

A seguire alle 21.30 , lo statunitense The Happiest person in America: Esiste una formula matematica per raggiungere la felicità? Il film esplora questa possibilità, seguendo il cammino di una donna che cerca di “imparare” la felicità dall’uomo che pare l’abbia matematicamente raggiunta. All’incrocio tra l’ebraismo americano e l’esperienza asioamericana, il film racconta una storia sottile e inaspettatamente divertente su come i cambiamenti della vita influenzino la nostra identità e la nostra felicità - pur riconoscendo che alcuni aspetti restano immutabili per ciascuno di noi.

L'appuntamento successivo è il 22 luglio alle 21 presso la Sala Polifunzionale del Municipio di San Michele all'Adige per due film racchiusi dal motto “quando meno te lo aspetti”.

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